Euregio: prima riunione ad Innsbruck dopo la riapertura del Brennero
Giovedì 18 giugno si è svolta ad Innsbruck la prima riunione per la Giunta del Gect Euregio dopo la riapertura, avvenuta martedì, del confine del Brennero, rimasto chiuso per molti mesi in conseguenza dell’emergenza Covid-19. Un’obiettivo, quello della riapertura, a cui i presidenti di Trentino, Alto Adige e Tirolo Fugatti, Kompatscher e Platter hanno lavorato con grande impegno negli ultimi mesi chiedendo con fermezza che, una volta stabilizzatasi l’epidemia, fosse ripristinata la libera circolazione dei cittadini all’interno dell’Euregio.
“Per noi poter essere qui ad Innsbruck oggi è motivo di grande soddisfazione – ha detto il presidente Fugatti – perché la chiusura prolungata del confine del Brennero ci aveva fortemente preoccupato, in considerazione anche delle implicazioni economiche e turistiche. Ringrazio il presidente Platter per lo sforzo fatto con il Governo di Vienna e il presidente Kompatscher che si è interessato alla questione. E’ nei momenti difficili che si vedono le cose che contano e l’Euregio, in una situazione come questa, è riuscito a fare gioco di squadra. Sono eventi che rimangono nella storia e che rafforzano i nostri rapporti futuri. Durante la fase più acuta della pandemia, ci siamo sentiti spesso in video conferenza con i presidenti Platter e Kompatscher e abbiamo condiviso esperienze e situazioni che ci hanno aiutato e che ci serviranno in futuro”.
Molti i progetti esaminati oggi dalla Giunta del Gect, in materia culturale, economica e di mobilità. Dal 1° agosto 2020 – su proposta del presidente Kompatscher – sarà introdotto il primo biglietto giornaliero ‘Euregio2Plus’. Il prezzo del biglietto giornaliero è di 39 euro per due adulti accompagnati da un massimo di tre bambini. Il biglietto può essere utilizzato su tutti i servizi di trasporto locale in Tirolo, Alto Adige e Trentino.
Nelle prossime settimane entrerà nel vivo in Trentino la realizzazione del progetto 1809, luoghi della memoria. Sulle tracce di Andreas Hofer. Un progetto euroregionale che ha come capofila la Fondazione Museo Storico del Trentino e che la Giunta del Gect ha deciso di sostenere e di implementare oggi su proposta del presidente Fugatti.
Dopo l’apertura della frontiera Italia-Austria, l’agenda delle priorità prevede ora la campagna sulla mobilità in materia di ticket Euregio, la cooperazione sui temi della salute, la pubblicità turistica e l’uso dell’idrogeno come fonte di energia rinnovabile.