Entro il 2022 la fibra ottica di Open Fiber anche in tutto l’Alto Garda
“Open Fiber porterà entro il 2022 la fibra ottica in tutti i Comuni delle “aree bianche”, le valli, del Trentino. La Provincia autonoma di Trento diventerà così la prima ‘Digital Smart Land’ dell’arco alpino, un territorio digitalmente intelligente, inclusivo e sostenibile”. È l’obiettivo condiviso di Maurizio Fugatti, presidente della Provincia Autonoma di Trento, ed Elisabetta Ripa, Ceo di Open Fiber, che hanno fatto il punto sul progetto Banda Ultra Larga nel corso della video conferenza con i sindaci del Trentino. Il progetto banda ultra larga, che garantirà la connessione veloce e sicura a tutto il territorio, è la risposta ad esigenze reali e restituirà alle valli e alle aree montane le stesse opportunità riservate oggi alle città e ai territori più urbanizzati. Il futuro della montagna passa anche attraverso le nuove tecnologie.
Open Fiber sta intervenendo nelle aree bianche della Provincia Autonoma di Trento come concessionaria del bando pubblico di Infratel, la in-house del ministero per lo Sviluppo Economico, e sta realizzando nei comuni inclusi nel piano una rete FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa) che abilita una velocità di connessione fino a 1 Gigabit per secondo. Sono già 28 le aree bianche del Trentino che dispongono di un’infrastruttura interamente in fibra ottica, 37 le località che possono già beneficiare di una connettività ultrabroadband, per un totale di circa 33mila utenze già in vendibilità con gli operatori partner di Open Fiber. Una percentuale minore di collegamenti, perlopiù per abitazioni sparse in zone più decentrate, viene infatti realizzata mediante la tecnologia radio FWA (Fixed Wireless Access).
Il 2021 è sicuramente un anno chiave per il piano, con la realizzazione di tutti i progetti esecutivi nelle aree bianche dei 217 comuni del Trentino (diventati 166 dopo le fusioni) e la consegna della rete FTTH in almeno 76 Comuni. Nella Provincia autonoma di Trento il valore del progetto, finanziato con fondi pubblici, ammonta a 72 milioni di euro: l’opera rimarrà di proprietà pubblica, mentre Open Fiber ne curerà la gestione e la manutenzione per i prossimi venti anni.
Lo stato dei progetti
In 25 Comuni del Trentino le infrastrutture FTTH (Fibra fino all’abitazione) sono operative e a disposizione degli operatori. Per quello che riguarda l’Alto Garda è, per il momento, solamente Arco ad essere cablato.
In altri Comuni è disponibile la connettività FWA (Radio) per le abitazioni periferiche o isolate, ai quali si aggiungono le aree bianche delle città di Trento e Rovereto, sempre collegate FWA per le abitazioni più remote.
In 59 Comuni sono in corso di realizzazione le infrastrutture FTTH, FWA e PCN (nodo di rete BUL), tra i quali, per la nostra zona, sono Riva del Garda, Calavino, Dro, Lasino, Drena e Ledro.