Elezioni Comunali Nago Torbole: 4 domande al candidato Sindaco Matteo Nodari
Andiamo a scoprire chi sono i candidati a ricoprire la carica di Primo Cittadino delle città dell’Alto Garda (tranne Tenno che ha votato lo scorso anno) grazie alle risposte date a quattro specifiche domande pubblicate sul numero di settembre del mensile La Busa.
SCHEDA
Matteo Nodari – Nago Torbole
Nato a Rovereto, residente a Torbole, 39 anni, coniugato con 2 figli, responsabile relazioni e project manager.
Hobby: windsurf e arrampicata sportiva
Coalizione:
Civica Progetto Comune
Nago Torbole: aventi diritto al voto 2.260
1 – Quali sono gli obiettivi che si pone nei suoi primi cento giorni di Governo.
“La realizzazione di un piano sociale per fasce d’età. Istituire un piano della mobilità ciclopedonale con nuovi percorsi. Avviare uno studio tecnico-economico per verificare la fattibilità della realizzazione di una cabinovia tra gli abitati di Nago e Torbole”.
2 – Quali sono le principali problematiche da risolvere e come intende affrontarle.
“Risolvere la questione dell’ex Pavese, puntando ad un’idea innovativa, coinvolgendo gli enti provinciali, per la progettazione e finanziamento di un’opera che abbia una valenza economica e sociale. Destinare le due ex scuole elementari alla realizzazione di appartamenti “protetti” per gli anziani residenti o famiglie in difficoltà”.
3 – In cosa sarà diversa la sua gestione della città rispetto all’ultimo quinquennio.
“Due parole, partecipazione e trasparenza. L’amministrazione uscente non si è certo adoperata per coinvolgere la cittadinanza sulle questioni salienti. Vogliamo che la nostra amministrazione sia uno strumento collettivo e trasparente, un luogo di partecipazione per la comunità”.
4 – Perché ritiene che i cittadini – elettori debbano avere fiducia in Lei.
“Personalmente sono nuovo alla politica, ma mi sono sempre adoperato nel volontariato. Credo di avere una buona formazione e una vasta esperienza lavorativa. Sono laureato in biologia e economia. Imprenditore, chef, insegnante ed ecologista. Ora mi occupo di mobilità intelligente”.