Elezioni a Nago-Torbole, Perugini dopo la sconfitta: “Continuiamo con impegno. Il nostro progetto non finisce qui”

All’indomani della riconferma di Gianni Morandi per il terzo mandato consecutivo alla guida del Comune di Nago-Torbole, il candidato sconfitto Johnny Perugini rompe il silenzio e affida a un lungo comunicato stampa il suo messaggio di ringraziamento ai cittadini e di rilancio del progetto politico “Rinascita e Sviluppo”.
Un’analisi lucida e un tono determinato emergono dalle parole dell’ex sfidante, che, pur riconoscendo la sconfitta, rivendica con fierezza il percorso intrapreso in campagna elettorale e il risultato ottenuto, definito “un segnale prezioso” da parte della cittadinanza. “Siamo fieri di aver dato un incremento di dieci punti alle forze di opposizione rispetto alle precedenti elezioni”, sottolinea Perugini, evidenziando come l’alta affluenza alle urne sia un segno “che si può ancora credere in un modo pulito di fare politica”.
Nel comunicato, Perugini ringrazia personalmente tutti i cittadini che hanno scelto la sua lista, lodando la partecipazione attiva ai numerosi incontri sul territorio, dai comizi pubblici alle “merende informali”, che – scrive – “sono state molto apprezzate”.
La sua lista, “Rinascita e Sviluppo”, si è presentata come alternativa innovativa e competente a una gestione decennale che, secondo Perugini, non ha saputo dare risposte a problemi strutturali del territorio: lo spopolamento giovanile, la carenza di alloggi, l’assenza di un nido comunale, il degrado di edifici pubblici, la scarsa mobilità tra Nago e Torbole, l’abbandono delle baite del Baldo e la mancanza di spazi per anziani e giovani.
“Siamo partiti da dati di fatto raccolti dalla viva voce di centinaia di cittadini. Il nostro programma non è un elenco di slogan, ma un progetto concreto, vivo e realizzabile”, afferma l’ex candidato, che rilancia: “Continueremo a lavorare come forza di opposizione, con correttezza istituzionale e spirito propositivo”.
Non manca una replica indiretta al sindaco Morandi, che – secondo quanto riportato da Perugini – avrebbe fatto riferimento a toni polemici durante la campagna. “Contrariamente a quanto affermato dal sindaco, la nostra è stata una campagna leale, basata su contenuti e rispetto, senza mai ricorrere ad attacchi personali, nemmeno su vicende giudiziarie note che riguardano la sua figura”, precisa.
L’obiettivo ora, per il gruppo di “Rinascita e Sviluppo”, è quello di continuare a rappresentare una voce vigile e attenta in Consiglio comunale. “Vogliamo contribuire a una Nago-Torbole più vivace, inclusiva e attenta alle esigenze di tutti”, si legge nella parte finale del comunicato, firmato da tutti i candidati della lista.
Con una campagna elettorale che ha saputo mobilitare idee e persone, il gruppo di Perugini non archivia l’esperienza come una sconfitta definitiva, ma come un punto di partenza. “Il messaggio è stato colto, purtroppo non nella misura sufficiente per vincere. Ma noi ci crediamo ancora”, è il monito conclusivo.