DUKW, LUNEDÌ 1 OTTOBRE IL VIA ALLA NUOVA “INDAGINE” SUL RELITTO AFFONDATO NEL GARDA

Prenderà il via il primo di ottobre la nuova indagine sul relitto del Dukw, l’anfibio americano affondato nel Garda al largo di Torbole il 30 aprile 1945, che verrà effettuata dal team di Brett Phaneuf, tra i fondatori della ProMare, la Fondazione che si occupa di ricerca ed esplorazioni marine, per mezzo di un sottomarino della società Icitneu. A renderlo noto è Antonella Previdi, responsabile della comunicazione di Benàch, l’associazione torbolana da tempo impegnata con lo studio del possibile recupero del relitto, in collaborazione con i Volontari del Garda, il Museo della guerra di Rovereto e l’amministrazione comunale di Nago-Torbole. “L’obiettivo principale dell’operazione è filmare con qualità hd il Dukw e la zona circostante, cercare eventuali reperti quali, ad esempio, il cannone che si trovava sull’anfibio, e procedere alla valutazione dello stato del relitto – ha precisato Antonella Previdi – non si tratterà di un recupero, ma le informazioni raccolte saranno vitali per comprendere la fattibilità di un’eventuale operazione di quel tipo. Le ricerche non saranno invasive per l’ambiente, e l’iniziativa sarà completamente finanziata dalla Fondazione – ha precisato Previdi – il team di Brett Phaneuf, grazie alla grande esperienza nell’ambito della ricerca sottomarina, opererà inoltre rispettando tutte le procedure scientifiche previste: in caso venissero ritrovati resti umani, le autorità italiane e statunitensi saranno immediatamente informate”. “L’entusiasmo per questa operazione è innegabile – ha commentato il capogruppo della maggioranza di Nago-Torbole, Danny Dusatti, delegato ai rapporti col gruppo di lavoro del “progetto Dukw” – ed è davvero un onore ospitare professionisti del calibro del signor Phaneuf. Si tratta di un evento di portata internazionale, che renderà come minimo il doveroso tributo a dei giovani eroi quasi dimenticati”.