Dro, lotta ai rifiuti abbandonati
Il Comune di Dro ha deciso di combattere la spregevole usanza di abbandonare indiscriminatamente sul territorio, sia in campagna sia ai piedi dei cassonetti preposti all’utilizzo (o campane) sacchi con l’indifferenziata, umido, plastica o altri rifiuti ingombranti che andrebbero, questi ultimi, conferiti ai Centri di recupero Materiali. Per questo gli agenti del Corpo di Polizia Municipale Intercomunale da qualche settimana sono impegnati nel controllo sul territorio assieme al personale della società che gestisce la raccolta dei rifiuti urbani. Verifiche volte a cercare e trovare indizi su chi incivilmente invece di conferire i propri rifiuti laddove è consentito li abbandona nell’ambiente. E saranno “mazzate” pecuniarie visto che questo è l’unico modo possibile per far sì che la gente si faccia un po’ più civile verso l’ambiente. Una delle incivilissime usanze dell’italico popolo, che di stare alle regole del vivere civile non ne ha voglia, trova così una rigida regola anche nel comune droato dove la raccolta dei rifiuti funziona bene e sta dando buoni risultati, tanto che la percentuale della raccolta differenziata si attesta su di un ottimo 80%. Tuttavia, non è abbastanza visto che l’amministrazione ha preso questa decisione, perché anche quel residuo (è proprio il caso di dirlo) 20% vada ad assommarsi all’80%. Un 20% che sembra concentrarsi, come detto, sull’abbandono al di fuori degli appositi contenitori come nell’isola ecologica di via Sebastiani, dove sono state posizionate telecamere al fine d’individuare chi porta i rifiuti e li lascia ai piedi degli appositi contenitori. Videocamere che, a rotazione, saranno posizionate anche in altri punti di raccolta rifiuti al fine di “sorvegliare” nel rispetto della privacy di ciascun cittadino il conferimento ma anche di sanzionare chi non è dotato di senso civico.