Dro, la Giunta rilancia il “minimarket” di Ceniga

Redazione20/10/20254min


 

Un piccolo negozio di paese che vale molto più di quanto sembri. Con la deliberazione n. 128 del 16 ottobre 2025, la Giunta comunale di Dro, guidata dalla sindaca Ginetta Santoni, ha deciso di riaprire la procedura di affidamento per la gestione del punto vendita di generi alimentari e di prima necessità nella frazione di Ceniga, già noto come “minimarket multiservizi”.

Un provvedimento che va oltre l’aspetto amministrativo, e che tocca un tema caro alle comunità delle frazioni: la presenza di un presidio quotidiano, sociale e relazionale in un territorio dove i servizi di prossimità sono essenziali, soprattutto per le persone anziane o con difficoltà negli spostamenti.

«È una scelta importante — sottolinea la sindaca Santoni — non solo per garantire ai cittadini di Ceniga un punto vendita vicino a casa, ma anche per il valore aggregativo che una struttura di questo tipo rappresenta. Abbiamo previsto alcune agevolazioni nel nuovo bando e ci auguriamo che gli interessati si facciano avanti: diverse persone hanno manifestato curiosità, e confidiamo che questa possa essere la volta buona».

 

 

Un servizio di comunità

Il punto vendita, collocato nei locali comunali di via Rosmini, sarà affidato tramite concessione di durata pari a sei anni, rinnovabile. La Giunta ha stabilito che per i primi tre anni l’utilizzo dei locali sarà gratuito, mentre dal quarto anno sarà previsto un canone mensile di 300 euro. Una misura pensata per favorire l’avvio e la stabilizzazione dell’attività, in un’area meno appetibile dal punto di vista economico ma di grande valore sociale.

Oltre alla vendita di generi alimentari e beni di prima necessità, il punto dovrà garantire anche la somministrazione di bevande e potrà offrire servizi aggiuntivi, come previsto dalla normativa provinciale in materia di attività multiservizi nelle zone montane. Tra le proposte che daranno diritto a un punteggio maggiore nella graduatoria finale figurano la vendita di sementi e piantine da orto, la disponibilità di un defibrillatore esterno (DAE) e la creazione di uno spazio informativo per eventi e iniziative locali.

Un sostegno concreto alle aree periferiche

La delibera si inserisce nel solco delle politiche previste dalla Legge provinciale n. 17/2010 sugli interventi a favore delle attività economiche nelle zone montane, e riconosce al punto vendita di Ceniga un ruolo di “presidio di comunità”: un luogo che non si limita a offrire beni e servizi, ma diventa spazio d’incontro e di relazione, utile a contrastare l’isolamento e a rafforzare il senso di appartenenza.

L’Amministrazione comunale, che già in estate aveva tentato un primo bando andato deserto, ha deciso di rivedere e migliorare le condizioni di partecipazione, introducendo incentivi e modalità più flessibili per favorire la candidatura di nuovi soggetti interessati.

«Le esigenze delle singole frazioni — ha aggiunto Santoni — sono per noi una priorità. L’obiettivo è garantire servizi di prossimità e occasioni di socialità anche nei centri più piccoli, sostenendo chi ha voglia di mettersi in gioco con proposte utili alla comunità».

Una visione di territorio

Il “minimarket multiservizi” di Ceniga rappresenta dunque una scommessa sul futuro delle frazioni, un modo per contrastare la progressiva desertificazione commerciale e per mantenere vivo il tessuto sociale locale.
Con questa decisione, la Giunta Santoni ribadisce una visione chiara: fare della vicinanza e della cura delle piccole comunità un elemento centrale dell’azione amministrativa. (n.f.)