Dro in festa: la Sagra di Sant’Antonio riaccende la socialità tra gusto, musica e tradizione

Nicola Filippi06/06/20254min
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Torna uno degli appuntamenti più amati e sentiti della vita di comunità droata: la Sagra di Sant’Antonio, promossa con passione dalla Pro Loco Sant’Antonio Dro, guidata dal presidente Sebastiano Matteotti. Una settimana di festa – dal 6 al 14 giugno – che non è solo occasione di svago, ma un prezioso momento di condivisione, riscoperta della storia e valorizzazione dei sapori locali.

Tradizione e musica per aprire l’estate

Si parte giovedì 6 giugno, alle 20.30 nel piazzale dell’oratorio parrocchiale di via Battisti, con il concerto della Banda sociale di Dro-Ceniga, diretta dal maestro Marco Isacchini, accompagnata dalle majorette nello spettacolo “Note di inizio estate”. Una serata all’insegna delle radici musicali del territorio, che apre ufficialmente le danze – in tutti i sensi – della sagra.

Venerdì giovani protagonisti

Il giorno dopo, venerdì 7 giugno, spazio all’energia giovanile con un aperitivo e pasta-party dalle 19 e, dalle 20.30, il dj-set di Radio Retebusa, trasmesso anche in diretta sul sito della radio. Una serata pensata per incontrarsi, ballare e sentirsi parte di una comunità viva e dinamica.

Sabato e domenica: il cuore della festa

Sabato 8 giugno è la giornata clou per chi ama la tradizione gastronomica. Alle 19 apre il tendone dei gusti trentini, con protagonista il piatto tipico della sagra: spezzatino alle prugne, valorizzando la rinomata susina Dop di Dro, accompagnato da formaggella del contadino, polenta e confettura di prugne. Un’occasione per assaporare i sapori autentici della terra droata.

La serata si arricchisce con le danze dell’Academy of Dance and Ballroom e la musica dell’orchestra Enzo Allegri, per una notte di balli, risate e condivisione.

Domenica 9 giugno si continua: a mezzogiorno riapre il tendone gastronomico, e nel pomeriggio arrivano momenti per tutta la famiglia, come la tombola di Sant’Antonio (alle 15.30, con Ca’ del Nemoler), e lo spettacolo per bambini Rodrigo Show alle 17, con magie, giocoleria e palloncini. In serata di nuovo danze con l’orchestra Angelo Caravaggio, e alle 22 l’estrazione della lotteria.

Un legame profondo con la fede e la memoria storica

Il programma prosegue venerdì 13 giugno, giornata liturgica dedicata a Sant’Antonio da Padova, con la messa alle 20 nella suggestiva chiesetta settecentesca nel cuore del paese, costruita sul luogo considerato “ricco di devozione e virtù miracolose”. A seguire, il concerto del coro Camp Fiorì di Vigo Cavedine suggellerà la serata con note di spiritualità.

Infine, sabato 14 giugno la Sagra si chiuderà con un evento speciale: una passeggiata storico-culturale guidata da Donato Riccadonna, Valentina Miretti, Elisabetta Pederzolli e Michele Liboni, per riscoprire i legami tra Dro, Felice Benuzzi e Giuseppe Garibaldi. Una camminata tra vie e racconti che connetterà passato e presente, promossa in collaborazione con la Rete museale Ledro e il Circolo Ca’ del Nemoler.

La Sagra di Sant’Antonio è molto più di una festa: è il riflesso di un paese che sa ritrovarsi, che ha voglia di vivere le sue piazze e di condividere cultura, cibo, musica e memoria. Un invito a tutti – giovani e famiglie, cittadini e visitatori – a partecipare e sentirsi parte di una storia collettiva che, ogni giugno, torna a illuminare il cuore di Dro.