Discarica della Maza, la consigliera Coppola vuole i dati ufficiali

Lucia Coppola, la battagliera consigliera provinciale, ha presentato un’interrogazione volta a conoscere i dati ufficiali sull’ormai ex discarica comprensoriale della Maza che ha chiuso ufficialmente i battenti due anni fa. La consigliera si dice preoccupata per quanto sentito in merito alla bonifica della stessa, in particolare i risultati delle analisi sulle acque di risulta e cercare quindi di capire se l’area che la discarica occupava è terreno sicuro, oppure se ci sono “contaminazioni” che possano generare preoccupazioni per la salute e l’ambiente. Coppola ha chiesto di esaminare i dati in possesso alla Provincia, dati sui quali non si sa assolutamente nulla da quando sono stati rilevati. Un silenzio Dati che preoccupano, insomma, in particolare le acque di falda che interessano logicamente e direttamente la salute dei residenti. Com’è noto la bonifica iniziò tre anni fa in preparazione alla chiusura della discarica, ossia allo stop del conferimento dei rifiuti solidi urbani prodotti in Busa, dunque oggi quei risultati delle analisi devono essere rese note. La richiesta della consigliera contempla anche quali ditte ci hanno lavorato, i criteri di affido dei lavori di bonifica, per quanti anni lì sono stati depositati i rifiuti, il monitoraggio delle acque di superficie e di quelle in profondità nella zona e, logicamente, il risultato cui si è giunti.