Deviazione di Pur a Ledro: senso unico alternato con semaforo
A Pur di Ledro è arrivato il semaforo. Era stato richiesto dai residenti a gran voce, ogni volta l’amministrazione rispondeva picche. Ora arriva la nuova decisione della giunta Girardi, spiegata in consiglio comunale, che rappresenta un importante tassello per quanto concerne la viabilità ledrense, dopo le sollecitazioni arrivate dalla mozione del gruppo di opposizione “Muoversi a Ledro”. Il collegamento Pieve – Molina, in vista soprattutto delle vacanze pasquali e del successivo avvio della stagione turistica, è diventato nevralgico, alla luce della frana dell’11 febbraio che ha tagliato di netto la statale 240, fra Molina e Mezzolago. Purtroppo, come raccontato il 19 marzo da “La Busa”, i lavori stanno incontrando numerose difficoltà, in quanto si tratta di un intervento che risulta complesso per le caratteristiche geologiche e geomeccaniche dell’area di attività e per la necessità di procedere evitando ulteriori crolli, a garanzia dell’incolumità degli operai e tecnici e della tutela degli impianti della condotta idraulica che alimenta la centrale idroelettrica di Riva del Garda.
Altra richiesta di “Muoversi a Ledro” era la possibilità di istituire un servizio di bus per gli studenti delle scuole superiori che, sempre a causa della frana, non riescono a raggiungere il proprio istituto d’appartenenza. Dopo il sopralluogo con i funzionari di Trentino trasporti, è risultato impossibile trovare una soluzione alternativa al bus da 50 posti che non riesce a passare dalla strada di Pur. Impossibile attivare alcuni minibus più piccoli a causa della carenza di autisti.