Danni alle barche in Rocca, arrivano chiusura notturna e telecamere

A seguito dei danneggiamenti causati alle imbarcazioni ormeggiate nel canale della Rocca la notte tra giovedì e venerdì scorso, la Giunta comunale di Riva del Garda ha deliberato un provvedimento urgente per cercare di arginare tali fenomeni. L’ordinanza, firmata dal sindaco Cristina Santi, prevede la chiusura del parco alle 23 e una elevata sanzione pecuniaria per chiunque fosse sorpreso nell’atto di danneggiare l’altrui proprietà. L’ultimo episodio risale a qualche notte fa, quando una barca è stata danneggiata, come ha scritto labusa.info qualche giorno fa (l’articolo  qui a firma di Massimiliano Merzi). Quindi l’incontro tra Alberto Rania, in rappresentanza dell’associazione La Tirlindana, e i vertici di Palazzo Pretorio ha avuto gli effetti desiderati. Il parco sarà off limits alle ore 23, così come il cancello che dà accesso dall’interno della Rocca. Della chiusura e del rispetto delle regole se ne occuperà la vigilanza mentre APM provvederà all’installazione di apposite telecamere di sorveglianza. Spesso all’interno del parco sostano fino a tarda notte gruppi di ragazzi che solitamente si comportano bene mentre altri, forse sotto l’effetto di eccessiva libagione, provocano danni come gettare biciclette in acqua o tavolini sulle barche ormeggiate danneggiandole, come accaduto per nell’ultima segnalazione.
Sarà altresì implementata l’illuminazione pubblica, altro utile deterrente per chi agiva indisturbato nell’oscurità di quel luogo, come sarà rimosso il palco che ospita saltuariamente gli eventi organizzati in Rocca. Il palco sarà spostato nel parco del Conservatorio, luogo dove d’ora in poi si terranno tutti gli spettacoli dell’associazione rivana del presidente Tiziano Tarolli.
Nel corso della giunta si è inoltre deliberato per la concessione di alcuni contributi alle associazioni e alcune deroghe acustiche.