Da Arco all’Argentina: due studenti Enaip tra natura, cultura e nuove famiglie

Redazione12/08/20252min
ENAIP ARCO La calorosa accoglienza degli studenti in Argentina


 

Un mese che resterà inciso nella memoria e nel cuore. Claudio Pantaleo e Matias Carlos Ventimiglia, studenti dell’Enaip di Arco, sono rientrati dopo un’esperienza formativa e umana in Argentina che ha superato ogni aspettativa. Accompagnati dal docente Thomas Capone hanno vissuto ad Avellaneda, ospiti di famiglie di origine trentina, immergendosi completamente nella cultura e nello stile di vita locale.

 

 

Il professor Capone racconta con entusiasmo la coesione della comunità di Avellaneda: “Il concetto di condivisione e aiuto reciproco è un pilastro. Qui si vive un forte senso di appartenenza, difficile da trovare altrove”. La permanenza ha regalato anche momenti di pura meraviglia: una notte sul Rio Paranà circondato dalla biodiversità — tra scimmiette e tapiri — e la visita alle spettacolari cascate di Iguazù, patrimonio naturale e storico.

Per Claudio, la parola chiave è lazos, il legame umano: “Ho vissuto con una famiglia di cinque persone che mi ha accolto come un figlio. Ho avuto tre fratelli, un papà medico e una mamma segretaria. Ci tornerei senza esitazione”.
Matias, invece, ricorda l’emozione dell’accoglienza: “Sorrisi, abbracci e una grande bandiera argentina e italiana cucite insieme, che ci hanno regalato. Un gesto che racchiude radici comuni e speranza per il futuro”.

Questa esperienza rappresenta un tassello importante nella mission dell’Enaip di Arco, che punta a formare non solo professionisti qualificati, ma cittadini del mondo capaci di dialogare, condividere e crescere grazie all’incontro con culture diverse. Un viaggio che ha unito due mondi, ma soprattutto due cuori giovani pronti a portare con sé il valore dell’amicizia senza confini.