Coronavirus 7-5-2020: sempre meno contagi in Trentino. Arriva una nuova ordinanza per le riaperture
Giovedì 7 maggio in Trentino si registrano tre contagi, secondo la nuova classificazione nazionale, quella che registra i contagi dopo l’inizio della Fase 2 (persone con sintomi negli ultimi 5 giorni). A questi se ne aggiungono altri 52, per un totale di 55. In ospedale sono ricoverati attualmente 99 pazienti, e 11 in terapia intensiva. Vi è stato inoltre un decesso in un ospedale.
3670 i tamponi effettuati in due giorni, con la collaborazione di Cibio e Fem, che portano il Trentino fra le prime realtà nazionali per numero di test con il tampone eseguiti, come sottolineato dal presidente Maurizio Fugatti.
“Oggi – ha riferito ancora Fugatti – è stata avanzata da molte Regioni al ministro Boccia la richiesta di anticipare alcune aperture relative alla vendita al dettaglio all’11 maggio. Per altre attività, come i ristoranti, si chiede invece di anticipare le aperture al 18 maggio. Il Governo si è riservato di dare a breve una risposta ponderata a queste richieste. Nel frattempo, fra venerdì e sabato, firmerò una nuova ordinanza che aprirà ulteriormente ad alcuni comportamenti individuali, riguardanti ad esempio l’uso della macchina per spostamenti in Regione o la spesa all’interno del Comune, venendo incontro alle numerose richieste che ci sono pervenute e al netto delle problematiche di natura economica. Non abbiamo mai voluto fare i primi della classe ma siamo convinti che visto l’andamento dei contagi – solo 3 oggi secondo la nuova classificazione nazionale – qualcosa possiamo permetterci”.
Questi i dati odierni in Trentino:
5.009 (+55) Totale positivi;
1.635 Attualmente positivi;
2.737 (+180) Guariti;
439 (+1) Deceduti;
Questi i dati totali del coronavirus nell’Alto Garda e Ledro alla data di giovedì 7 maggio:
820 (+8) contagiati;
431 (+9) guariti;
97 (=) decessi.
Questa la suddivisione per città:
Arco: 363 (+6) contagi – 200 (+6) guariti – 34 (=) decessi
Drena: 13 (=) contagi- 10 guariti
Dro: 91 (=) contagi – 48 (=) guariti – 16 (=) decessi
Ledro: 165 (=) contagi – 78 (=) guariti – 30 (=) decessi
Nago Torbole: 11 (=) contagi 8 (=) guariti
Riva del Garda: 157 (+2) contagi – 73 (+1) guariti – 16 (=) decessi
Tenno: 20 contagi – 14 (+1) guariti – 1 (=) decesso
In tema di nuove aperture l’intenzione del Trentino era come noto quella di aprire alcune attività a partire dal 18 maggio. Le aperture rimangono condizionate da un lato alla stabilizzazione del contagio (che ormai sembra essere acquisita) e dall’altro alla capacità del sistema sanitario di far fronte alle esigenze poste dalla pandemia”.
“Sono partiti i pagamenti della seconda tranche del bonus alimentare – ha sottolineato a sua volta l’assessore alla salute Stefania Segnana – mentre per i buoni di servizio per l’assistenza ai bambini a domicilio, sul sito di Agenzia della famiglia è a disposizione un vademecum che illustra come accedere a questo strumento”.
Prosegue nel frattempo la procedura per l’avvio della terapia basata sul plasma anche il Trentino. In collaborazione con Avis si sta costituendo grazie ai donatori una banca del plasma per poter essere operativi non appena la strumentazione necessaria sarà arrivata in Trentino. Il protocollo è in fase di definizione e deve essere approvato dal Comitato etico. Sabato mattina verrà anche inaugurata presso la Casa della Salute di Ala, una Rsa di transito, che ospiterà le persone anziane che necessitano di una fase di quarantena prima di entrare stabilmente in una Rsa.