Coronavirus 23-1-2022: in Trentino 1.165 contagi e zero decessi
Circa 10.000 tamponi ieri hanno individuato altri 1.675 contagi in Trentino: ne dà conto il bollettino di domenica 23 gennaio dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari che conferma l’assenza di decessi collegati al virus nelle ultime 24 ore. Intanto i pazienti covid in ospedale salgono a 162 dopo che ieri si sono registrati 16 nuovi ingressi, mentre le dimissioni sono state 14. Sono sempre 23 i pazienti affidati alle cure intensive.
Nel dettaglio, ieri sono stati analizzati 740 tamponi molecolari che hanno individuato 100 nuovi casi positivi.
Questi ultimi sono stati 9.060, dei quali 1.575 si sono rivelati positivi.
Scorrendo i nuovi contagi per fasce di età troviamo
66 positivi tra 0-2 anni,
99 tra 3-5 anni,
201 tra 6-10 anni,
95 tra 11-13 anni,
111 tra 14-18 anni,
395 tra 19-39 anni,
526 tra 40-59 anni,
99 tra 60-69 anni,
51 tra 70-79 anni e
32 di 80 o più anni.
Ieri le classi con sospensione della didattica in presenza erano 434.
Le vaccinazioni sono arrivate a quota 1.101.436, cifra che comprende 405.709 seconde dosi e 250.820 terze dosi.
Questi i dati odierni dei contagi da coronavirus in Trentino:
Totale positivi: 110.721, +1.675 rispetto a ieri
Attualmente positivi: 26.363, -527 rispetto a ieri
Guariti: 82.832, +2.202 rispetto a ieri
Deceduti: 1.526, +0 rispetto a ieri(lo stesso giorno del 2021 erano stati )
Indice di positività: 17,09%
Incidenza: 2.979 (contagi settimanali ogni 100 mila abitanti)
Posti letto terapia Intensiva: 26%
Posti letto area medica: 31%
Vaccinazioni: 444.907 (+489) persone che sono vaccinate dalla prima dose, l’82,06% della popolazione totale del Trentino
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Si entra in ZONA GIALLA con un’incidenza di contagi settimanale superiore a 50 ed in più:
occupazione posti letto in terapia intensiva sopra il 10%
occupazione posti letto area medica sopra il 15%
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Si entra in ZONA ARANCIONE con un’incidenza di contagi settimanale superiore a 150 ed in più:
occupazione posti letto in terapia intensiva sopra il 20%
occupazione posti letto area medica sopra il 30%
Le regole in zona arancione
Tutte le attività rimangono aperte ma nei bar e nei ristoranti possono entrare soltanto i possessori di green pass rafforzato.
Chi non ha il green pass rafforzato:
Non può uscire dal proprio comune di residenza se non per motivi di «lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune»;
Non può accedere agli impianti di risalita delle piste da sci;
Non può entrare nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi;
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Questi i dati del coronavirus nell’Alto Garda e Ledro alla data di domenica 23 gennaio:
2.344 (-41) rimanenti
9.699 (+162) contagiati
7.177 guariti
178 (=20 gen) decessi
Questa la suddivisione per Comune:
Arco: 784 rimanenti – 3.405 (+47) contagi – 2.553 guariti – 68 (=18 gen) decessi
Drena: 24 rimanente – 113 (=22 gen) contagi – 89 guariti – 0 decessi
Dro: 294 rimanenti – 1.019 (+19) contagi – 704 guariti – 21 (= 13 gen) decessi
Ledro: 302 rimanente – 1.083 (+32) contagi – 742 rimanenti – 39 (=28 apr 2021) decessi
Nago Torbole: 132 rimanenti – 530 (+7) contagi – 395 guariti – 3 (=21 gen) decessi
Riva del Garda: 715 rimanenti – 3.207 (+50) contagi – 2.449 guariti – 43 (=10 gen) decessi
Tenno: 93 rimanenti – 342 (+7) contagi – 245 guariti – 4 (=16 mag 2021) decessi
Valle dei Laghi:
545 (+14) rimanenti
2.085 (+41) contagiati
1.512 guariti
28 decessi
Cavedine: 138 rimanenti – 624 (+10) contagi – 471 guariti – 15 (=1 apr.) decessi
Madruzzo: 153 rimanenti – 535 (+9) contagi – 375 guariti – 7 (=6 apr.) decessi
Vallelaghi: 254 rimanenti – 926 (+22) contagi – 666 rimanenti – 6 (=3 dic) decessi