Coronavirus 10-9-2020: lavorazione carni e raccolta frutta, 82 nuovi casi in Trentino
Gli ultimi dati trasmessi dall’Azienda sanitaria nella prima serata di giovedì 10 settembre portano a 82 i casi complessivi di Covid 19 in Trentino, asintomatici o paucisintomatici: 68 riguardano lavoratori, in particolare 60 impiegati nella filiera delle carni, a cui si aggiungono altri 5 casi appartenenti al settore della raccolta e lavorazione della frutta. L’attenzione viene rivolta soprattutto ai comportamenti e alle frequentazioni che avvengono al di fuori del luogo di lavoro. Da parte delle aziende viene offerta la più ampia collaborazione al personale medico-sanitario e alle autorità competenti al fine di circoscrivere i contagi. Nessuno dei nuovi contagiati registrati oggi è minorenne. 1895, infine, i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore.
La filiera delle carni – è stato sottolineato – costituisce un focolaio di contagio non per il tipo di prodotto lavorato ma per l’organizzazione delle diverse lavorazioni, in parte affidate ad aziende cooperative esterne, composte da persone che si frequentano molto anche all’esterno del luogo di lavoro. L’Azienda sanitaria si era già attivata in primavera avviando una campagna di informazione rivolta ai lavoratori della filiera e successivamente una attività di screening. I nuovi casi sono emersi più recentemente ed interessano in tutto attualmente circa 130-140 persone.
Fra gli altri casi positivi di oggi ve ne sono alcuni che interessano i lavoratori impiegati nella raccolta, lavorazione e immagazzinamento delle mele e dell’uva, in gran provenienti da Romania e Bulgaria. Nei prossimi giorni, con l’intensificarsi delle attività nella filiera, è previsto l’arrivo di qualche migliaio di lavoratori, che saranno sottoposti, come noto, alla cosiddetta “quarantena attiva”: assimilati ai lavoratori essenziali, saranno sottoposti a tampone diagnostico ma potranno lavorare, rispettando le distanze fra di loro e rimanendo all’interno di gruppi numericamente limitati, di quattro persone, anche una volta terminata la giornata lavorativa. I 5 lavoratori risultati positivi oggi, su oltre un migliaio di lavoratori complessivamente testati, appartengono a questi gruppi e sono alle dirette dipendenze delle aziende agricole.
Questi i dati odierni dei contagi da coronavirus in Trentino:
403 attualmente positivi;
6.063 (+82) totale positivi;
5.190 guariti;
470 deceduti (=19 giugno).
Questi i dati del coronavirus nell’Alto Garda e Ledro alla data di giovedì 10 settembre:
6 rimanenti;
881 contagiati;
778 guariti;
97 decessi.
Questa la suddivisione per città:
Riva del Garda: 4 rimanenti – 175 contagi – 155 guariti – 16 decessi
Arco: 2 rimanenti – 387 contagi – 151 guariti- 34 decessi
Dro: dal 24 giugno non ci sono più contagiati – 96 contagi tra i quali 16 decessi
Tenno: dal 30 giugno non ci sono più contagiati – 21 contagi tra i quali 1 decesso
Ledro: dal 10 luglio non ci sono più contagiati – 173 contagi tra i quali 30 decessi
Drena: dal 13 agosto non ci sono più contagiati – 14 contagi con 0 decessi
Nago Torbole: dal 29 agosto non ci sono più contagiati – 15 contagi – 0 decessi