Cornavirus: la Polizia prosegue i controlli
Proseguono i controlli della Polizia di Stato per far rispettare le misure emanate dal Governo per contrastare la diffusione del coronavirus.
Nella giornata di sabato 14 marzo sono state denunciate 12 persone per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, art 650 C.P., in relazione ai D.L. ed ai DCPM emanati per l’emergenza epidemiologica da coronavirus Covid-19.
La Volante a Trento ha denunciato due cittadini italiani che in mattinata, serenamente, passeggiavano nel centro cittadino. Invitati a giustificare la loro presenza hanno riferito che si trovavano in Trentino per lavoro stagionale presso strutture dell’Altopiano della Paganella e che, causa della chiusura della ski area, stavano facendo rientro verso la propria città. Visto il tempo trascorso e considerato che si trovavano fuori percorso venivano segnalati alla Autorità Giudiziaria.
A Rovereto, personale del Commissariato di P.S. ha denunciato uno straniero residente in provincia di Verona trovato, mentre suonava ai citofoni di varie abitazioni. Alle contestazione degli Agenti si è giustificato asserendo che aveva violato l’obbligo perché stava cercando lavoro.
Sempre a Rovereto sono stati, inoltre, denunciati due uomini in due diversi istituti bancari. Nel primo caso, presso uno portello bancario di Trento un uomo, peraltro non cliente della banca, stava creando disturbo e rifiutava di allontanarsi pretendendo di cambiare un assegno di un altro istituto di credito. Nell’altro caso la pattuglia intervenuta per riportare la calma all’interno di un’altra banca dove una persona, non correntista di quella banca e nemmeno residente a Rovereto, aveva avuto una discussione per il cambio di un assegno.
Gli Agenti del Commissariato di Riva del Garda hanno denunciato due minorenni trovati nelle campagne di Dro che sono stati sorpresi con della marijuana mentre preparavano delle sigarette. Nel contesto venivano rinvenuti anche alcuni grammi della stessa sostanza conservati in un contenitore di cannabis light che è stata inviata ai laboratori di analisi. Qualora la droga dovesse risultare oltre i limiti di THC i due giovani saranno segnalati anche per detenzione ai fini dell’uso personale di sostanze stupefacenti.