Contributi per la costruzione della prima casa a basso impatto ambientale: ecco le regole
Dal 12 luglio i soggetti privati e i soci di cooperative edilizie a proprietà individuale in possesso di specifici requisiti possono accedere ai contributi messi a disposizione dalla Provincia per la costruzione della prima casa di abitazione se l’intervento determina il conseguimento di una classe energetica almeno pari alla A. Sono ammessi a contributo gli interventi di costruzione per i quali il titolo edilizio abilitativo è acquisito a partire dal 7 agosto 2020 o antecedentemente al 7 agosto 2020 purché la data di inizio lavori sia successiva al 1° luglio 2020.
È quanto ha stabilito la Giunta provinciale, su indicazione dell’assessore Stefania Segnana, stanziando contestualmente 15 milioni di euro, di cui 5 rivolti agli interventi di privati e 10 milioni per quelli promossi dai soci di cooperative edilizie. “Con l’assestamento di bilancio approvato nell’agosto 2020 – spiega l’assessore Segnana – è stata disciplinata la concessione di contributi per la costruzione della prima casa di abitazione. Nel dettaglio l’obiettivo è favorire la realizzazione di immobili con impatto ambientale limitato e, al contempo, supportare le famiglie trentine a realizzare il proprio percorso di vita che passa, necessariamente, da questo bene primario e fondamentale”.
Misura del contributo
Il contributo è determinato nella misura del 10% della spesa ammessa per le unità abitative realizzate in classe energetica A, da dimostrare mediante l’attestato di prestazione energetica (APE) rilasciato dal soggetto certificatore abilitato, e del 20% della spesa ammessa per le unità abitative realizzate in classe energetica A+ e/o in legno certificato architettura comfort ambiente (ARCA) o equivalenti.
Spesa ammessa
euro 150.000,00 per le unità abitative con superficie utile abitabile compresa tra i 35 e i 49 mq;
euro 210.000,00 per le unità abitative con superficie utile abitabile compresa tra i 50 e i 69 mq;
euro 300.000,00 per le unità abitative con superficie utile abitabile compresa tra i 70 e i 99 mq;
euro 350.000,00 per le unità abitative con superficie utile abitabile superiore a 100 mq.
Caratteristiche abitazioni
superficie utile abitabile non inferiore a quella stabilita nei regolamenti edilizi del Comune in cui è ubicata l’unità abitativa oggetto di contributo e comunque non inferiore a mq 35;
conformità dei lavori alle norme igienico-sanitarie e alle norme in materia di barriere architettoniche e di sicurezza degli impianti, nonché alle norme urbanistico-edilizie;
per gli interventi di costruzione realizzati dalle cooperative edilizie a proprietà individuale, l’unità abitativa oggetto di contributo deve avere una superficie utile abitabile non superiore a 120 mq ed essere inserita in un edificio con almeno 4 unità abitative.
La costruzione di unità abitative qualificate di lusso e di pertinenze non sono ammesse a contributo.
Soggetti
Possono accedere al contributo sia i cittadini che intendono costruire direttamente la propria casa di abitazione sia i soci delle cooperative edilizie iscritte al registro delle cooperative della Provincia autonoma di Trento.
La domanda può essere presentata da coloro che sono in possesso dei requisiti previsti dal bando tra i quali la residenza anagrafica in provincia di Trento da almeno tre anni, la proprietà di altre unità abitative entro i limiti stabiliti dal bando, non aver beneficiato di contributi provinciali per interventi di nuova costruzione negli ultimi 20 anni nonché, per i soci di cooperativa edilizia, un indicatore della condizione economica patrimoniale familiare (ICEF) del nucleo familiare destinatario dell’unità abitativa, riferito all’edilizia agevolata, compreso tra 0,13 e 0,45. I richiedenti il contributo dovranno coincidere con i proprietari dell’unità abitativa oggetto di contributo.
Graduatorie e requisiti
Soggetti privati: i requisiti devono essere posseduti alla data di apertura dei termini per la presentazione delle domande. Queste sono inserite all’interno di una graduatoria in ragione del punteggio attribuito sulla base di specifiche condizioni (figli minori conviventi o soggetti minori conviventi equiparati ai figli, giovani coppie, anzianità di residenza in provincia di Trento, interventi di costruzione da realizzare/realizzati al di fuori dei comuni intensamente abitati, rendita catastale delle proprietà).
Soci di cooperative edilizie: i requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda considerato che le concessioni avvengono secondo l’ordine cronologico e fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
Scadenza
I termini per la presentazione della domanda di contributo sono fissati, per i soggetti privati dal 12 luglio 2021 al 31 agosto 2021, mentre per i soci di cooperativa edilizia dal 12 luglio 2021 al 30 settembre 2021. Qualora per gli interventi di costruzione realizzati mediante cooperative edilizie a proprietà individuale fossero stanziate ulteriori risorse finanziarie per l’anno 2022, potrà essere presentata domanda di contributo anche nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2022 e il 31 agosto 2022.