Consiglieri Tavernini e Perugini: “Manca pianificazione, chiediamo un’Assemblea della Comunità”
Alvaro Tavernini (Comunità e Ambiente) e Giovanni Johnny Perugini (Progetto Comune Nago Torbole) hanno inviato al presidente Claudio Mimiola una richiesta di convocazione dell’assemblea per la pianificazione e lo sviluppo della Comunità di valle. “Con cortese sollecitudine”, i due esponenti delle opposizioni in seno alla Comunità chiedono di trattare una serie di argomenti di stringente attualità: il Piano Territoriale di Comunità; la Ciclovia del Garda; gli Alloggi Turistici; la Fascia lago e in particolare la realizzazione del capannone del Circolo Vela Arco a Linfano; la Cittadella dello Sport; l’ex Colonia Pavese; la riqualificazione Conca d’Oro a Torbole; Garda Dolomiti – Azienda per il Turismo Spa, la nascita della nuova società Garda Service Srl”.
“Le notizie sui temi importanti per la crescita, sviluppo e gestione dell’Alto Garda e Ledro si susseguono ormai a ritmo serrato senza che da troppi mesi (quasi un anno intero) questi stessi argomenti siano stati portati all’attenzione dell’Assemblea per la pianificazione e lo sviluppo della comunità di valle – scrivono Tavernini e Perugini nel loro documento di richiesta -. Il presidente Mimiola è stato più e più volte sollecitato a convocare l’assemblea, anche per dare compimento a quanto da egli stesso proclamato in sede apertura del proprio mandato”.
“Ad oggi, nonostante numerose Pec, il suo silenzio è stato assoluto ed assordante – polemizzano i due consiglieri di opposizione -. Un’interpretazione del suo ruolo istituzionale che riteniamo ormai non più accettabile, stante anche l’approssimarsi della scadenza del suo mandato elettorale; fatto che mette a nudo quanta mancanza di senso delle istituzioni sia stata dimostrata da colui che, in qualità di presidente della Comunità, doveva con assoluta imparzialità garantire ai vari organi”.
“Tale mancanza – sottolineano – emerge ancor più se si considera che egli stesso ha più volte convocato tavoli istituzionali sui vari argomenti, ai quali ha mai invitato i vari portatori di interesse, escludendo a priori i consiglieri delegati, unici ad avere mandato istituzionale di rappresentanza dei cittadini. Per questo, coinvolgendo il maggior numero di consiglieri che abbiamo potuto poche ore fa abbiamo depositato una nuova richiesta di convocazione dell’Assemblea per la Pianificazione e lo Sviluppo, con una proposta di argomenti da discutere”.