Condannato il proprietario dei due cani che uccisero un Jack Russell a Riva del Garda
L’episodio, si ricorderà, era accaduto il 17 gennaio 2018 a Riva del Garda al Rione Degasperi, all’esterno della scuola Scipio Sighele. Cristian Ferraresi stava attendendo la figlia all’uscita dalle lezioni in compagnia del suo piccolo Jack Russell Margot quando due cani, uno di razza pitbull e l’altro rottweiler, sfuggivano al suo proprietario avventandosi contro il cagnolino uccidendolo a morsi. Nel tentativo di difendere Margot il Ferraresi subiva anch’egli l’aggressione dei due cani che gli procuravano molte ferite su tutto il corpo.
È stata emessa la sentenza del Giudice di Pace di Riva (il 10 febbraio scorso), resa nota oggi dal Ferraresi, che ha condannato il proprietario dei due cani a risarcire il Ferraresi con la somma di 5.000 euro. Denaro che non servirà certo a mitigare il dolore, sia fisico che personale per la morte della piccola Margot, un animale certo ma che per la famiglia Ferraresi era coccolato e amato da tutti, compagna di gioco dei due figli. “Nonostante la sentenza rimane l’amaro in bocca – dice Ferraresi – per una storia assurda. Un fatto che a chiunque dovesse capitare, ma senza augurarselo, va denunciato immediatamente. Ritengo – conclude – che determinate razze di cani non sono alla portata di tutti. Pitbull e rottweiler hanno caratteri forti, vanno gestiti e controllati da persone capaci, responsabili e con regole ferree”.