Concluso in tempi record il nuovo “Polo 0-6 anni” a Sant’Alessandro di Riva

Nicola Filippi31/12/20244min
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Un anno e mezzo di lavoro, 532 giorni naturali consecutivi. Tanto, anzi poco, è durato il cantiere comunale a Sant’Alessandro per riorganizzare gli spazi interni dell’Asilo nido e della Scuola materna per realizzare il nuovo polo 0-6 anni di Sant’Alessandro a Riva del Garda, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEu. Cantiere che si è ufficialmente concluso poco prima di Natale. L’opera è costata complessivamente 2.280.000 euro, di cui euro 1.633.533 euro per lavori a base d’asta, euro 636.447 euro per somme a disposizione dell’amministrazione. “L’opera – spiega l’assessore alle Opere Pubbliche della giunta Santi, Pietro Matteotti, parlando con La Busa – è stata finanziata con fondi PNRR relativi alla Missione 4”. I lavori sono stati eseguiti dall’Impresa Pretti&Scalfi Spa di Tione che ha offerto un ribasso del 6.52% rispetto all’importo base.
“Ad oggi – illustra l’assessore Matteotti – sono ancora da completare qualche arredo e qualche dotazione interna. Il trasloco e le sistemazioni degli arredi nelle aule è in corso, proprio durante queste vacanze natalizie”. L’opera d’arte (leggi) sarà realizzata sulla parete ovest, a destra dell’ingresso principale. Di fronte a chi mugugna sulle tempistiche di conclusione dell’opera, l’assessore Matteotti punta i piedi. E sottolinea: “Credetemi, le elezioni non c’entrano nulla. A me non interessano le bandierine. Io sono qui temporaneamente, con un unico compito, di cui rispondo solo ai cittadini: realizzare le opere pubbliche del Comune di Riva, scommettere sull’esito finale e sulla tempistica”.

 

 

Avviandosi alla conclusione del mandato, l’assessore Matteotti traccia un breve bilancio: “Per Natale è stato concluso il polo 0-6 anni di Sant’Alessandro, a febbraio saranno terminate le opere interne della nuova farmacia comunale al Rione Degasperi, a marzo verrà aperto il nuovo Parco della Libertà con l’annesso parcheggio interrato”.
Tornando al polo di Sant’Alessandro, l’assessore Matteotti spiega altri dettagli. “Un polo 0-6 anni colorato sia dentro che fuori – spiega – Aule, pavimenti, banchi, gli armadietti colorati, giochi. Quella dei bambini è l’età più bella. Vogliamo rendere questi nuovi poli (Sant’Alessandro e a fine primavera il Polo Rione 2 giugno) ambienti ideali anche per le relazioni e l’integrazione, il vissuto e gli spazi verdi liberi e sicuri”.
Se oggi l’assessore Matteotti però può brindare al nuovo edificio comunale, lo deve anche e soprattutto al solerte lavoro di un gruppo affiatato di persone. “Fra tutti gli artefici di questa impresa, realizzata da zero in poco meno di tre anni – spiega – voglio ringraziare il dirigente Opere Pubbliche, ingegner Andrea Giordani e il suo team, il direttore dei lavori ingegner Andrea Santini con i suoi collaboratori, e l’impresa capofila “Pretti&Scalfi Spa” con tutte le maestranze e i subappaltatori”.
L’intervento ha previsto lavori di adeguamento della cucina e locali accessori, ampliamento della struttura della scuola dell’infanzia nella zona sud, rifacimento impianti, efficientamento energetico e raffrescamento, insonorizzazione e pannelli solari fotovoltaici in copertura.
Sull’efficientamento energetico, il finanziamento PNRR richiedeva l’aumento di almeno due classi energetiche. Il nuovo edifici passa dalla precedente classe energetica E ad una classe A1 post operam.
L’intervento ha permesso un aumento complessivo di 43 posti, passando da 133 a 176. In particolare:
– 25 posti in più per la Scuola Materna che passa da 73 a 98, con 2 classi da 24 bambini e 2 classi da 25 bambini;
– 18 posti in più per l’asilo nido che passa da 60 a 78, con 2 classi “lattanti” da 12 bambini e 3 classi “divezzi” da 18 bambini.