Con l’escavatore trancia il tubo dell’acquedotto, Dro all’asciutto per un’ora
Una momentanea interruzione dell’acqua potabile nelle case di Dro alle otto di questa mattina ha creato allarme tra i cittadini, preoccupati che si trattasse di una conseguenza della siccità. Nulla di tutto questo. Infatti dopo circa un’ora il prezioso liquido è tornato a sgorgare dai rubinetti.
Si è trattato invece di un guasto tecnico causato dai lavori di scavo per una bonifica agraria in località “Campagnola”. L’operatore ha accidentalmente strappato con l’escavatore la condotta principale che rifornisce mezzo paese, dalla Piazza principale verso nord, interrompendo di fatto l’acquedotto. Sono immediatamente fioccate le segnalazioni in Comune, che a provveduto ad inviare gli operai del Cantiere a porre rimedio al guasto. È stato subito effettuato un by-pass con un’altra condotta e dopo un’ora il servizio è tornato regolare. Ora gli operai comunali stanno lavorando per riparare il danno e ripristinare appena possibile la tubazione principale.
Il Sindaco Claudio Mimiola assicura che, per il momento, i livelli delle cisterne dell’aquedotto di Dro sono accettabili e non sono previste interruzioni o razionamenti. Permane comunque ancora in vigore l’Ordinanza emessa in aprile di utilizzare l’acqua solo per scopi domestici e casalinghi. Vietato, dunque, usarla per orti, lavaggio di auto o altro, che andrebbero ad abbassare la riserva idrica del paese.