Comune di Riva: Wi-Fi gratuito in città e cinema alla Casina Magnolie

Il sindaco Cristina Santi, assieme al suo vice Silvia Betta e all’assessore Pietro Matteotti ha relazionato sulle prossime iniziative prese in esame durante l’ultima riunione di giunta. In primis l’attivazione, grazie a Trentino Digitale, di una rete gratuita Wi-Fi da estendere in tutta la città. “Abbiamo inoltrato richiesta al Consorzio dei Comuni – ha detto il sindaco – e sarà un Un servizio libero e gratuito, che richiede i dati d’accesso solo la prima volta”.
Un’altra iniziativa riguarda la vicenda di Patrick Zaki. “La sera dell’otto febbraio il Bastione si colorerà di giallo – ha spiegato il vicesindaco Silvia Betta – per lo studente dell’Università di Bologna detenuto ormai da un anno nelle carceri egiziane. Inoltre il performer e musicista Andrea Cavallaro girerà un video all’interno del Museo Alto Garda da presentare in ambito dell’iniziativa, sempre a favore di Zaki che ha messo in campo Amnesty International.
Lunedì otto febbraio si terrà anche riunione congiunta con Arco a Palazzo Martini dove saranno presenti, oltre agli amministratori locali, anche il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti e il suo vice Mario Tonina. Sul tavolo dell’incontro l’ipotesi del collegamento ferroviario con Riva del Garda, i lavori del tunnel del Cretaccio (Loppio-Busa), la rete di piste ciclabili e la possibile realizzazione di una piscina sovracomunale.
Lunedì primo febbraio si sono ritrovati a Trento tutti gli “attori” che hanno voce in capitolo sul futuro Palazzo dei Congressi di Riva. È stato deciso che la torre scenica, ossia il vero “problema” messo in discussione, sarà alta al massimo dodici metri. “Il nostro teatro – ha detto l’assessore Pietro Matteotti – non è la Scala di Milano, per questo il progetto dello Studio Piuarch non ha più senso in questa direzione. Sarà un teatro olografico come quello di Firenze, bellissimo, e che non necessità di una torre scenica da 25 metri. Per questo c’è lo Zandonai a Rovereto”.
“La Casina delle Magnolie – ha aggiunto Matteotti – sarà rimessa a nuovo e dotata di un punto ristoro come si deve, è lì che ci sarà l’Auditorium e il cinema che, invece, nel progetto Piuarch doveva sorgere sulla terrazza del nuovo Palazzo dei Congressi. Per i parcheggi all’ex sede estiva del Circolo Tennis davanti al Lido Palace si va sottoterra. Sopra un bel parco verde. Stop”.
All’unanimità, infine, è stato deliberato il rientro nella Comunità del Garda come già annunciato giorni fa. Tra le righe si è parlato anche della futura scelta degli arredi del teatro che, è stato detto, nessuno ha mai spiegato come negli accordi precedenti questi fossero a carico del Comune di Riva. Anche questo sarà argomento nelle prossime riunioni tra le parti, mentre la Patrimonio del Trentino attende che la Lido mandi al dirigente Michele Maistri una lettera in cui si chiedono le modifiche discusse.