Comune di Madruzzo, poca trasparenza per gli atti pubblici

Alcuni cittadini lamentano il fatto che il Comune di Madruzzo sia poco “trasparente” nella diffusione degli atti pubblici.
Risulta infatti essere l’unico comune del Trentino dove, da qualche anno, nelle deliberazioni consiliari non compare il voto dei consiglieri all’interno dell’atto, ma è relegato fra i diversi allegati dell’atto stesso, dando l’impressione ai pochi cittadini che s’informano dell’attività consiliare che l’argomento sia stato approvato all’unanimità. Sugli stessi, inoltre, manca qualsiasi riferimento alla discussione che ne ha determinato l’espressione di voto, soprattutto della minoranza.
Cosa diversa, invece, per le deliberazioni della Giunta in cui, scontata l’unanimità di voto, questa è indicata nello stesso atto deliberativo.
Sull’argomento la Minoranza ha presentato da mesi una richiesta di parere sia agli Enti Locali della PAT che a quelli della Regione, ma finora non ha ricevuto risposta.
In queste ultime settimane è stata introdotta un’altra novità dalla Giunta Bortoli: le delibere si possono scaricare dall’Albo informatico comunale, ma in un formato protetto da firma digitale e non normali PDF. Per i cittadini è impossibile quindi poter leggeri i file protetti dal formato “p7m”. Un consigliere di minoranza ha chiesto lumi all’amministrazione al quale è stato risposto, in maniera del tutto interlocutoria, che si cercherà di rimediare in qualche modo.
Una mancanza di trasparenza e di coinvolgimento dei cittadini nel Comune di Madruzzo che si spera venga risolta al più presto.
MARIANO BOSETTI