Comunali a Riva del Garda: è apparentamento tra Cristina Santi e Mauro Malfer
È stato depositato questa mattina in Comune a Riva del Garda l’apparentamento tra la candidata sindaco del centro destra autonomista Cristina Santi e il candidato sindaco del Polo Civico Territoriale Autonomista sostenuto da quattro liste civiche e dal Partito Autonomista Trentino Tirolese Mauro Malfer, attuale presidente della Comunità di Valle. Malfer con il 27,94% delle preferenze raccolte sarà, dunque, al fianco di Cristina Santi per il turno di ballottaggio del prossimo quattro ottobre.
“Tutte le ipotesi sulle cariche amministrative – commenta Cristina Santi – saranno assegnate con il criterio che ha contraddistinto la nostra campagna elettorale, ossia la pari dignità privilegiando i criteri legati alle competenze dei votati”.
Il sindaco uscente di Riva del Garda Adalberto Mosaner, incontrato la sera di venerdì 25 settembre sul luogo della frana sulla Gardesana a Riva del Garda, aveva già sentore della cosa e, infatti, commentava deluso che Malfer stesse per apparentarsi con la Santi. Il primo cittadino si trovava, infatti, in riunione con i suoi collaboratori quando la notizia della frana l’ha portato ad andare a vedere cosa fosse successo. Forte del suo 32,86% Cristina Santi, dunque, grazie ai voti della coalizione di Malfer dovrebbe portare a casa la poltrona di primo sindaco donna a Riva del Garda, seguendo le orme del papà Bruno che fu amministratore della città dell’Anzolim negli anni ’70. In attesa del responso delle urne già nella notte di domenica 4 ottobre: lo spoglio, infatti, inizierà alle 22, appena chiusi i seggi.
Una scelta, quella del ballottaggio, che non ha trovato tutti d’accordo nelle liste che sostengono il candidato Mauro Malfer.
Una parte dei componenti della lista “Civica La Scelta“, infatti, dopo giornate di confronto approfondito ha deciso di non aderire all’apparentamento.
“Siamo coscienti – scrivono in una nota ufficiale – che oltre il 60 % della città chiede un cambiamento, ma la storia personale e sensibilità politica di una buona parte delle persone del nostro gruppo non acconsente al tentativo di trovare un accordo programmatico con tutto il centrodestra. Nella nostra coalizione abbiamo trovato degli equilibri soprattutto nella condivisione del programma. Purtroppo questo progetto non è riuscito ad arrivare al ballottaggio e quindi la palla ripassa agli elettori che dovranno decidere da chi essere amministrati”. La nota è firmata da alcuni candidati della lista civica “La Scelta”: Marco Bottesi, Rocco Frizzi, Donatella Arisi, Stefano Dossi, Alessandro Righi, Vincenzo (Ceci) Regaiolli , Roberta Parolari, Daniela Tonelli, Alessandra Bozzetta, Gregorio Frizzi e Ismaele Federico Corsotutti.