Climber trentino di 18 anni muore dopo la caduta dalla parete zebrata a Dro
AGGIORNAMENTO:
È morto il giorno di Pasqua, domenica 17 aprile, il giovane precipitato dalla Parete zebrata di Dro. Si tratta di Giovanni Bernabè, uno studente originario di Villazzano. Purtroppo le ferite riportate nella caduta erano troppo gravi e non è stato possibile salvarlo, nonostante gli sforzi profusi dai medici del Santa Chiara di Trento dove era stato trasportato con l’elicottero di Trentino Emergenza.
Un climber di 18 anni di Trento è stato elitrasportato in gravi condizioni all’ospedale Santa Chiara di Trento dopo essere precipitato per circa 100 metri sulla via Perla Bianca sulle Placche Zebrate di Dro. L’incidente è successo venerdì 15 alle ore 17 e 50. Il ragazzo stava affrontando la discesa in corda doppia insieme ad un compagno di cordata. Da una prima ricostruzione, pare si trovasse in sosta e stesse attrezzando la corda doppia successiva quando, per cause in fase di accertamento, è precipitato per circa 100 metri, fino a finire a terra alla base della parete. Immediata la chiamata al numero unico 112. Il Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino meridionale, ha chiesto l’intervento dell’elicottero mentre sul posto si portavano anche gli operatori della Stazione di Riva del Garda. L’elicottero ha verricellato alla base della parete il Tecnico di Elisoccorso e l’equipe medica. L’infortunato, incosciente e con politraumi, è stato stabilizzato e recuperato a bordo dell’elicottero per essere trasferito in condizioni gravi all’ospedale Santa Chiara di Trento. Successivamente, in una seconda rotazione, l’elicottero è volato in parete per recuperare anche il compagno di cordata e trasferirlo a valle.