Circonvallazione di Torbole, “Progetto Comune” preme sull’acceleratore
“Circonvallazione di Torbole, finalmente uno spiraglio! Speriamo non rimanga solo un’enunciazione”. I consiglieri di “Progetto Comune per Nago Torbole” Giovanni (Johnny) Perugini, Giovanni (Beppe) Di Lucia e Giovanni (Nino) Mazzocchi intervengono a seguito della notizia che la giunta Fugatti ha stanziato un maxi finanziamento di 150 milioni di euro per realizzare la Circonvallazione di Torbole. “È un’opera prioritaria, che va fatta subito, senza ulteriori ritardi e senza alcuna scusante”, spiegano. Ed è un argomento sul quale i tre consiglieri comunali di minoranza e il consigliere provinciale di Onda Filippo Degasperi hanno presentato mozioni e interrogazioni. Sempre rimandate al mittente.
“Di fronte a queste nostre iniziative, ecco che, con l’avvicinarsi della tornata elettorale delle comunali 2025, resisi forse conto che la posizione di forza finora espressa è sempre più insostenibile e scricchiolante sul nostro territorio (anche a seguito di una stagione estiva dove il problema della mobilità in Altogarda s’è riproposto più pesante che mai), Fugatti & Co. “trovano” inaspettatamente un maxifinanziamento di 150 milioni di euro – scrivono i tre consiglieri comunali – Riteniamo che il lavoro incalzante, documentato e propositivo di “Progetto Comune”, anche se troppo spesso sminuito da detrattori che vantano “azioni politiche” mai supportate da atti e documenti ufficiali, abbia contribuito in maniera importante, se non determinante, a dar voce all’opinione pubblica nelle sedi deputate alle decisioni e di conseguenza ad inserire quest’opera così cruciale nell’agenda operativa della politica. Bene, siamo soddisfatti che ora i soldi “ci siano”, almeno sulla carta. Aspettiamo però in tempi ragionevolmente stretti il progetto!!”
Per Perugini, Di Lucia e Mazzocchi “dovrà essere un progetto condiviso con il territorio, valutato con i portatori di interesse e con i cittadini per evitare che, come troppo spesso è accaduto in passato, qualche “professorone” o “commissario pro tempore” porti qualche soluzione fantasiosa redatta appositamente per sollevare poi tutta una serie di proteste che servano da “grimaldello” per rinviare le scelte e continuare a non fare nulla – spiegano . Abbiamo già vissuto questo percorso con la Loppio-Busa, trasformata in San Giovanni – Cretaccio; non vogliamo che il nostro territorio venga nuovamente sottoposto all’ennesimo tira e molla”.
“A proposito di San Giovanni-Cretaccio – concludono i tre consiglieri comunali – auspichiamo che in Provincia si diano da fare per terminare quest’opera che, inizialmente prevista per il 2021 ora pare verrà completata nel 2027 … e mancherà l’ultimo lotto, dal Cretaccio alla zona Arcese, ad oggi non ancora progettato né finanziato. Finché non sarà terminato anche questo progetto la nostra comunità, sia a Nago sia a Torbole, rimarrà prigioniera di un traffico che definire insostenibile è un semplice eufemismo, anche se qualche assessore ha dichiarato che l’overtourism nell’Altogarda non esiste, ma esistono solo ‘pochi giorni di difficoltà’”.