CFP ENAIP di Arco contro la violenza sulle donne: incontri, laboratori e una Panchina rossa
Nella mattinata di venerdì 17 maggio al centro ENAIP di Arco è stata inaugurata una “Panchina rossa”, collocata all’ingresso dell’istituto e realizzata dalle allieve del centro (Alessandra Griggi, Nicole Marian e Isabel Benedetti) in memoria delle vittime del femminicidio.
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti le famiglie di Alba Chiara Baroni e di Eleonora Perraro, alle quali è stata dedicata l’installazione, il Personale della scuola, gli allievi e il sindaco di Arco, Alessandro Betta, che ha testimoniato con la sua presenza il sostegno e l’importanza che la comunità attribuisce a tali iniziative di sensibilizzazione.
Nella battaglia contro i femminicidi l’Istruzione riveste un ruolo cruciale ed è con questo spirito che il centro ENAIP di Arco si è messo in prima linea organizzando, lo scorso 13 maggio, un incontro con Mariangela Boscaini Perraro, madre di Eleonora Perraro, uccisa dal marito nel 2019 a Nago. La testimonianza toccante e coraggiosa della signora Perraro ha lasciato un segno profondo nei cuori degli studenti che hanno ascoltato il racconto della drammatica esperienza vissuta da una famiglia a causa della violenza domestica.
Lunedì 20 maggio l’ENAIP di Arco ospiterà un’altra voce coraggiosa, quella di Loredana Magnoni, madre di Alba Chiara Baroni, uccisa nel 2017 dal fidanzato a Tenno, il quale poi si è tolto la vita.
Questi eventi rappresentano la conclusione di un interessante laboratorio con gli allievi e le allieve dal titolo “Il rispetto delle differenze”, tenuto dalla professoressa Barbara Loffreda e dal professor Andrea Peroni, che si è svolto lungo l’intero anno formativo e che ha cercato di educare non solo le menti, ma anche i cuori, verso una società più giusta e inclusiva.