Ceneri dei defunti, ad Arco rifacimento del sito e spazio a targhe ricordo

L’amministrazione comunale di Arco ha deciso di procedere con la manutenzione del muro perimetrale del cimitero, oggetto di una situazione di degrado dovuta alle intemperie. Pezzi d’intonaco che si staccano a causa degli eventi atmosferici, dell’umidità che sale dal terreno, di alcuni pezzi che sono finiti a terra. Nel contempo si è deciso che all’interno dell’area cimiteriale, nello specifico dove si trova il “Giardino delle rimembranze”, luogo nel quale si disperdono le ceneri dei propri cari estinti che sono stati cremati, si realizzi una struttura che possa accogliere le targhe con i loro nomi. Un segno a ricordo del defunto scomparso, una richiesta fatta dai cittadini e che il Comune ha deciso di accogliere. Sempre più persone scelgono la cremazione, con la dispersione delle ceneri, che può essere effettuata solamente laddove è consentito, ossia in apposite aree dedicate. Così, infatti, prevede la legislazione italiana che consente di farla anche in fiumi o laghi, ma solamente in tratti liberi da manufatti o natanti. Disperdere le ceneri senza autorizzazione è, infatti, un reato penale punito con la reclusione da due mesi a un anno e una sanzione pecuniaria elevata. L’amministrazione comunale affida i lavori alla ditta Bronzini Restauri s.r.l. per un importo pari a 37.400 euro per i lavori di riqualificazione della cinta muraria e della struttura che dovrà accogliere le targhe delle persone che hanno scelto quel tipo di abbandono dalla vita terrena.