Canile di Arco, sarà ancora l’Associazione Difesa Animali ad occuparsene
Sarà ancora l’Ada (Associazione Difesa Animali) di Arco ad occuparsi del canile di via Santa Caterina: il Comune, dopo aver valutato tutte le offerte pervenute in seguito alla pubblicazione del bando, ha rinnovato per altri tre anni il servizio per una cifra che si aggira intorno ai 40mila euro per l’intero triennio. La convenzione, scaduta al termine dello scorso anno, era stata prorogata per tre mesi in modo da garantire lo svolgimento delle procedure necessarie alla riassegnazione del servizio: all’apertura delle offerte, avvenuta lo scorso 11 marzo, Ada è risultata vincitrice e per questo proseguirà a garantire il servizio di pubblica utilità che consente di liberare le strade dal fenomeno del randagismo e al tempo stesso di offrire una vita dignitosa agli animali presi in custodia. Com’è noto, il “rifugio animali” di via Santa Caterina può ospitare in seguito a specifica convenzione anche i cani recuperati nel territorio comunale di Riva del Garda; inoltre, grazie a recenti lavori di adeguamento, è stato messo in grado di ospitare anche gatti, in attesa che i padroni vadano a recuperarli. Tali convenzioni rimangono in vigore anche per il prossimo triennio (la scadenza dell’affidamento è prevista per il 31 marzo 2024), così come quella contratta con i canili di Trento e Rovereto per l’eventuale custodia degli animali di cui non sia stato possibile rintracciare i legittimi proprietari o per i quali non sia stato possibile procedere ad un affido esterno.
L’Ada dovrà occuparsi della gestione del rifugio e anche del servizio di accalappiamento dei randagi sul territorio del Comune di Arco. Attività che sono state garantite con successo e soddisfazione fino ad oggi e che grazie al rinnovo della convenzione potranno essere portate avanti per il prossimo triennio. Rimane ovviamente sempre valido l’appello a chi desiderasse godere della compagnia di un animale domestico di fare un salto al rifugio di via Santa Caterina prima di fare scelte alternative: sono ancora numerosi i cani e i gatti che cercano l’affetto di una casa e di una nuova famiglia.