Camping Brione di Riva assegnato alla “2C srl”, 216 mila Euro all’anno
La “Lido di Riva del Garda Immobiliare S.p.A.”, concessionaria dell’area Camping Brione a Riva del Garda e proprietaria della relativa azienda, nella giornata di lunedì 10 gennaio, in seduta pubblica riservata ai candidati, ha assegnato in via provvisoria la gestione dell’azienda del Campeggio rivano alla società “2C srl” di Predazzo, per due annualità con possibile proroga di un anno. L’assegnazione definitiva avverrà previo accertamento delle autodichiarazioni prodotte.
La Società “2C srl” vanta un’esperienza pluriennale nella gestione in strutture open-air in Trentino e si è aggiudicata la gestione del Camping Brione con un punteggio complessivo (fra quello tecnico e quello economico) di 80,16 punti, offrendo un canone annuo di 216.366 Euro più IVA.
La società TMC Snc di Arco è risultata seconda, con un punteggio complessivo di 71,81 e un’offerta di 168.000 Euro annui più IVA, mentre la terza in graduatoria è la Cooperativa Mimosa di Riva del Garda con un punteggio di 66,81 e un canone proposto di 155.000 Euro annui più IVA.
La Commissione tecnica esaminatrice, nominata dal Consiglio di Amministrazione della Lido S.p.A., era composta da un esperto di economia turistica, un tecnico esperto di strutture ricettive e un consigliere di amministrazione della stessa società.
Ventuno anni e cinque proroghe: tanto è durata la gestione del Camping Brione da parte della Cooperativa Mimosa, con un canone pre pandemia di 130 mila Euro all’anno, ridotto a 110 mila nel 2020 e 2021. Una ulteriore prosecuzione della gestione da parte della “Mimosa” avrebbe potuto innescare una reazione della Corte dei Conti e quindi la scelta obbligata del bando di gara.