Cambiamento climatico, approvato il programma di lavoro “Trentino Clima 2021-2023”
La Giunta provinciale ha approvato, in via preliminare, il programma di lavoro “Trentino Clima 2021-2023” come atto di indirizzo in vista dell’adozione di una “Strategia Provinciale di Mitigazione e Adattamento ai Cambiamenti Climatici”. La Giunta ha inoltre individuato l’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente quale soggetto responsabile del coordinamento e della realizzazione del programma. La sfida dei cambiamenti climatici interessa anche il territorio del Trentino, all’interno della più ampia area dell’arco alpino.
Il programma di lavoro “Trentino Clima 2021-2023” sarà sottoposto a verifica all’interno del Tavolo provinciale di coordinamento e di azione sui cambiamenti climatici e con gli enti esterni per arrivare poi all’approvazione definitiva.
La “Strategia Provinciale di Mitigazione e Adattamento ai Cambiamenti Climatici” sarà lo strumento di riferimento per orientare l’azione amministrativa della Provincia per contenere il riscaldamento in atto e contrastare gli impatti negativi del cambiamento climatico.
L’azione si svilupperà in due direzioni: quella della mitigazione, volta a ridurre progressivamente le emissioni di gas climalteranti, e quella dell’adattamento, che mira a diminuire la vulnerabilità dei sistemi naturali, come foreste ed ecosistemi, e socio-economici.
Le azioni di mitigazione sono affidate al nuovo Piano Energetico Ambientale Provinciale (PEAP) per il periodo 2021-2030 sulla base del Bilancio Energetico Provinciale 2014-2016. Le misure di adattamento saranno individuate secondo un criterio di priorità a partire da un’analisi delle evidenze scientifiche, degli scenari climatici attesi e dall’analisi delle vulnerabilità e saranno integrate nei piani e programmi di settore.
Nelle premesse del provvedimento si sottolinea come i cambiamenti climatici siano una sfida prioritaria per l’umanità. Le evidenze scientifiche sull’entità e l’accelerazione del riscaldamento globale e del ruolo antropico che lo determina si accompagnano a conseguenze sempre più severe sull’ambiente e sui sistemi socio-economici che stanno mettendo a rischio la salute e il benessere della popolazione mondiale. Le variazioni climatiche in corso e attese causano impatti non solo sull’ambiente e sugli ecosistemi ma anche su importanti settori dell’economia come l’agricoltura, il turismo e la produzione di energia idroelettrica, oltre che sulla salute umana, acqua e suolo.