Bosco Caproni, la casa diroccata in Troiana sarà rimessa in piedi
La casa diroccata all’interno del Bosco Caproni, nel parco storico-naturalistico che si trova in località Troiana, sarà rimessa in piedi. L’idea progettuale era nei cassetti da un po’ di tempo, ma recentemente la giunta Betta ha deciso di dare un’importante accelerata, approvando in linea tecnica il progetto predisposto dall’ingegner Ruggero Cazzolli.
Il progetto approvato – spiega alla stampa il vicesindaco Roberto Zampiccoli – è un intervento di salvaguardia della struttura. La volontà dell’amministrazione è quella di ricostruire le mura dell’edificio, per evitare che possa crollare del tutto sotto la forza degli agenti atmosferici. I lavori, stando ai calcoli del professionista incaricato, avranno un costo che si aggira sui 300mila euro.
Il progetto prevede che vengano rifatti il piano terra e il primo piano, all’interno del quale sarà collocato un soppalco interno, come era in origine. Addio alla scalinata esterna, che sarà tolta per motivi di sicurezza. Sarà anche realizzato il tetto.
Al momento, spiega ancora il vicesindaco Zampiccoli, non è ancora stata decisa la sua destinazione futura, ma diventerà parte organica del parco storico-naturalistico. Potrebbe anche diventare un’aula didattica, utile sia per le visite scolastiche sia per i turisti appassionati di storia, flora e fauna del Bosco Caproni.
I lavori, completato tutto l’iter burocratico di autorizzazioni, dovrebbero prendere avvio entro la prossima primavera. Sulla destinazione finale, invece, l’amministrazione dovrà confrontarsi con la sezione locale della Sat, che ha in gestione l’edificio.