Bolognano in festa per i novant’anni di don Augusto e don Giovanni
Domenica 19 giugno la comunità di Bolognano, Vignole e Pratosaiano ha festeggiato i 90 anni di don Augusto Tamburini e di don Giovanni Zambotti, che hanno svolto il servizio pastorale in parrocchia per oltre trentacinque anni, in successione, dal 1973 al 2009.
Nella Messa, animata dal Coro e dagli altri gruppi parrocchiali, tanti i ricordi di un cammino comune fatto di gioie e speranze, di tristezze e avversità, in un mondo che cambiava rapidamente. Molti soprattutto i ricordi personali, di fraternità e amicizia, di insegnamento e testimonianza.
Chi negli anni ‘70 stava vivendo il delicato periodo dell’adolescenza, nel periodo degli “anni di piombo”, ha trovato in don Augusto un interlocutore attento e disposto ad osare nelle sfide del tempo, valorizzando anche le attività sportive e associative per integrare le energie del paese in un progetto di comunità. Era sorta così, tra l’altro, una forte esperienza di vita comunitaria nei campeggi estivi e nelle escursioni in montagna generando un affiatato gruppo giovanile che ha trovato come naturale conseguenza l’impegno nei vari ambiti non solo della comunità cristiana, ma anche in quella civile.
Don Giovanni è entrato in parrocchia nel tempo di un’altra svolta storica, all’indomani della caduta del muro di Berlino, e quindi nel cambiamento culturale che ha inciso anche nella vita sociale. Ha fatto tesoro dell’eredità lasciata da don Augusto, sempre attento però anche a cogliere tutte le novità che si presentavano. Il suo metodo è stato il coinvolgimento delle persone, indipendentemente dall’appartenenza o condizione, dando fiducia e incoraggiando tanti. La riapertura dell’Oratorio è stata una sua priorità, insieme all’attenzione per le varie fasce di età come, ad esempio, la costituzione del Gruppo pensionati e il sostegno per gli ammalati.
Un capitolo a parte riguarda le iniziative di entrambi, in varie fasi, nelle opere di ristrutturazione: dalle canoniche di Bolognano e Vignole, all’Oratorio, agli innumerevoli interventi nelle diverse chiese, cappelle e capitelli della parrocchia, fino all’importante rifacimento esterno ed interno della chiesa parrocchiale dal 1995 al 1997.
E, tra gli altri progetti realizzati, un fiore all’occhiello è stata la costruzione dell’organo nella chiesa parrocchiale dell’Addolorata, inaugurato nel 1981, il quale, oltre ad accompagnare il coro nelle varie liturgie, ha dato origine al “Gruppo concerti” di Bolognano che ancora oggi promuove molte manifestazioni musicali.
Il sindaco, nel suo saluto, ha ringraziato i due sacerdoti che sono stati anche i parroci della sua infanzia e giovinezza. Ne ha ricordato i segni e i valori del Cristianesimo che hanno trasmesso in dialogo aperto con le altre culture, una delle sorgenti essenziali che danno origine alla Costituzione repubblicana.
La festa è continuata all’Oratorio con un pranzo comunitario offerto dal Circolo ricreativo di Bolognano e dal tradizionale taglio della torta di compleanno in una bella atmosfera di allegria, convivialità e gratitudine.
RM