Betta, De Laurentis, Ottobre, Zampiccoli e gli ambientalisti. Ad Arco una poltrona per cinque?
Alle prossime comunali arcensi, si sa da tempo, tre nomi sono ben noti mentre il quarto non è stato confermato. Alessandro Betta, primo cittadino uscente sarà sfidato per la poltrona di sindaco da Roberto De Laurentis e Mauro ottobre, mentre per il veterinario Roberto Zampiccoli la certezza che possa essere il quarto nome non c’è ancora. Spunta, invece, un quinto sfidante. Il nome del candidato (o candidata) sindaco verrà da una lista composta d’ambientalisti, espressione del territorio volta alla sua salvaguardia e a bloccare qualsiasi altro progetto o intento di cementificazione dello stesso. Le “schermaglie” però sono iniziate e da oggi a maggio si assisterà alla presentazione dei programmi e alle mosse di ciascuno schieramento alla “caccia” di voti per salire sullo scranno più alto del Comune arcense. Primarie sì o primarie no? La proposta da Arco Domani, Arco Dinamica e Forza Arco per bocca dei suoi esponenti solleva pareri opposti, con l’onorevole Ottobre che “accusa” De Laurentis di non volersi sottoporre al “giudizio” popolare per paura di perdere prima ancora d’iniziare. Per Ottobre è necessario dare più vita ai Comitati di partecipazione, evitando le frammentazioni che altro non fanno se non generare nei cittadini il sospetto della politica dell’inciucio.
Per gli ambientalisti, dunque, presto sarà svelato il nome a candidato sindaco, colui (o colei) che si assumerà l’onere e l’onore di dire basta alla cementificazione del territorio e al consumo di suolo. Impatto zero, questo è ciò che la lista che si sta formando in questi giorni dirà ai cittadini, anche se al suo interno convivono già le due “anime” della stessa: chi vorrebbe proprio zero cemento e chi, invece, con una posizione più “docile” un qualcosa lascerebbe ancora fare.