BASTA TIR SULLA GARDESANA, LO DICE MARIA STELLA GELMINI

La fedelissima di Silvio Berlusconi, come si sa, sul Garda ci è nata. Dopo anni in cui la Comunità del Garda riusciva a farsi dare la proroga al divieto di transito per i TIR ogni sei mesi, ora Maria Stella Gelmini, neo capogruppo di Forza Italia alla Camera ha deciso che è ora di dire basta al traffico pesante tutto l’anno. Il 30 aprile, lunedì, scatta il divieto di transito ai mezzi pesanti e superiori alle 7.5 tonnellate e la deputata ha scritto al Prefetto di Verona e al Commissario del Governo di Trento affinché si prenda in considerazione di estendere il divieto per tutto l’anno.
Ci riuscirà? Staremo a vedere, perché fino ad oggi e nonostante gli sforzi del presidente della Comunità del Garda, rivolti sempre a Prefettura e Commissario di Governo tale possibilità non è mai stata presa in considerazione. Tra l’altro il rinnovo del divieto costa tempo e denaro, e allora potrebbe intervenire il Ministero dell’Interno a derimere la matassa, accogliendo l’invito della Gelmini. Il divieto scadrà il 30 ottobre prossimo, quando con l’allontanamento dei turisti e il traffico notevolmente ridotto, i mezzi pesanti potranno tornare a circolare sul tratto orientale della Gardesana. Salvo, appunto, l’estensione a tutto l’anno o l’ennesima proroga. La Gelmini nella sua richiesta fa riferimento esplicito al Patto per la sicurezza stipulato per il Garda.