Base Jumper sbatte contro la parete e vi rimane agganciato. Illeso
Brutta avventura ma a lieto fine per un base jumper di 41 anni che questa mattina poco prima di mezzogiorno ha saltato dall’exit del Becco dell’Aquila sul Monte Brento. Pochi secondi nel vuoto e l’uomo ha azionato il nottolino d’apertura del paracadute, il quale si è sì aperto ma con un malfunzionamento che ha proiettato il base jumper contro la parete delle placche zebrate. “Si è trattato – ci ha detto l’esperto Maurizio di Palma – di un’apertura a 180 gradi, ossia invece che proiettare l’uomo verso l’esterno lo ha diretto contro la montagna. Lui è riuscito ad appoggiarsi e rimanere sullo zoccolo dove ha addirittura anche recuperato successivamente la sua vela. Ha provato a risalire da solo, ma ovviamente non c’è stato nulla da fare e così ha richiesto l’intervento del soccorso alpino. È andata bene.” L’elicottero del Nucleo dei Vigili del Fuoco di Trento si è alzato in volo e diretto immediatamente verso il Brento, ma una volta giunto sul posto i sanitari, accertatisi che non aveva gravi ferite o traumi si sono visti rifiutare il trasporto in ospedale ma, ovviamente, accettato di buon grado il recupero dal parte della squadra del Soccorso Alpino per tornare a terra.