Base jumper finisce sulle rocce del monte Casale, intervento notturno dell’elicottero
Si è concluso poco prima delle 22 di giovedì 11 luglio un intervento in soccorso di un base jumper russo di 50 anni sul monte Casale. L’uomo si era lanciato dal pilastro sovrastante ma, dopo aver aperto la vela, si è schiantato sulla parete sottostante, finendo su un cengia. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 20.15. L’uomo, cosciente, si è procurato una seria frattura ad un arto inferiore e altri possibili politraumi.
La Centrale Unica di Emergenza ha chiesto l’intervento dell’elicottero che è decollato da Mattarello con a bordo due Tecnici di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico, considerata la complessità dell’intervento da effettuarsi in parete, con l’avvicinarsi del buio. Nel frattempo, gli operatori della Stazione di Riva del Garda si sono portati nelle vicinanze per dare eventuale supporto in caso di bisogno. L’elicottero è volato sul luogo dell’incidente ed ha verricellato in parete i due Tecnici di elisoccorso e l’equipe sanitaria. Il base jumper è stato stabilizzato, sedato e imbarellato per poi essere trasferito d’urgenza all’ospedale Santa Chiara di Trento. Le sue condizioni sono considerate gravi ma non sembra in pericolo di vita.