Ballottaggio Comunali Arco, Arianna Fiorio: “Concentrati sulle priorità”

Redazione14/05/20254min
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In vista del ballottaggio di domenica 18 maggio dove gli elettori potranno scegliere chi governerà la città di Arco per i prossimi cinque anni, prosegue il dibattito tra Arianna Fiorio, che ha dato la disponibilità a due poltrone in Consiglio Comunale al PD se darà il suo sostegno, e il candidato Alessandro Amistadi che ha duramente criticato la collaborazione.
La candidata del gruppo “Arco che vorrei”, con le liste che rappresentano la parte ambientalista, vuole chiarire la sua posizione: “Ora concentriamoci sulle priorità di questa città – scrive Fiorio in una nota – Il nostro è un programma che guarda al futuro. Ci stiamo avvicinando al ballottaggio e i toni da parte di chi aveva postato il decalogo del bon-ton, a riprova della propria coerenza, sono saltati, si è persa la concentrazione sul futuro della città e il benessere dei cittadini. Mentre la politica ha bisogno di un nuovo approccio per affrontare le numerose problematiche che Arco, dobbiamo ricostruire un dialogo. Chi conosce me e la nostra coalizione sa con quanta coerenza ci siamo mosse negli anni”.

 

 

 

“Se saremo chiamati a governare la nostra città – scrive ancora la candidata – una delle priorità sarà l’emergenza abitativa. Serve una maggior regia pubblica su questo tema, con l’avanzo di bilancio disponibile il Comune può anche ristrutturare un paio di immobili pubblici dismessi realizzando appartamenti per le persone con maggiori difficoltà e incentivare maggiormente la diffusione dell’affitto a canone concordato. Il traffico deve essere ridotto perché pregiudica la vita di noi residenti e delle attività economiche. La mobilità deve diventare più sostenibile e inclusiva. Investiremo per far sì che tutti, ma soprattutto i più fragili, anziani e bambini, possano muoversi ad Arco in sicurezza in bici e a piedi per raggiungere i luoghi di lavoro, le aree industriali, i negozi, le scuole, l’ospedale, dal centro ma anche dalle frazioni. Serve anche un maggior impegno per garantire un trasporto pubblico più frequente e capillare, aumentando anche il servizio Bus&Go. In questo ambito è fondamentale garantire una quota di parcheggi riservati ai residenti per limitare i loro disagi nella vita di tutti i giorni. Porteremo con forza l’istanza del territorio al governo provinciale affinché l’Alto Garda si doti di un Pronto soccorso adeguato. Cercheremo di sostenere l’apertura di ambulatori nelle frazioni e di prevedere spazi di aggregazione per giovani e anziani, sosterremmo le associazioni. Non da ultimo sarà importante difendere le ultime aree agricole ancora esistenti. Per mettere a terra questi progetti e molti altri di cui necessita la nostra città serve il contributo di tutti, voglio ribadirlo ancora una volta il futuro Sindaco o Sindaca di Arco dovrà esserlo di tutti i cittadini, non solo della maggioranza che governerà”.