Attività ricettive a conduzione familiare: ecco il “Bonus bed and breakfast”
Nell’ambito delle misure destinate a fronteggiare gli aspetti economici negativi della pandemia da Covid-19 si prevede la concessione di un contributo a fondo perduto ai gestori delle strutture ricettive a conduzione familiare che offrono ospitalità turistica in forma non imprenditoriale. Si tratta del bonus “bed and breakfast”.
Possono beneficiare del contributi i gestori degli esercizi extra-alberghieri operanti nei territori dei Comuni che hanno registrato, nel primo semestre del 2020, un calo di presenze turistiche superiore al 30 per cento rispetto al medesimo periodo di riferimento dell’anno 2019, secondo la certificazione dell’ISPAT – Istituto di Statistica della Provincia autonoma di Trento.
Per questo tipo di contributo è previsto un finanziamento di un milione di euro. A ciò si aggiunge che il contributo sarà concesso in misura pari ad euro 2.000 a tutti i richiedenti che esercitano l’attività di bed and breakfast censiti nel sistema informativo del turismo e situati in uno dei Comuni in cui si è verificato un calo delle presenze turistiche. Si stima che i bed and breakfast aventi diritto al contributo siano 423.
La domanda di contributo va presentata esclusivamente on-line nell’apposita area presente sul sito web #RIPARTITRENTINO, compilando l’apposito modulo.
https://ripartitrentino.provincia.tn.it/