Attenzione: sospetta esca avvelenata a Riva del Garda
È stata rinvenuta in via Virgilio a Riva del Garda una sospetta esca avvelenata. In attesa dei risultati degli accertamenti di laboratorio, si raccomanda la massima attenzione e collaborazione. La sospetta esca ha la forma di un piccolo osso, il colore è giallo chiaro nella porzione esterna e marrone nella parte più interna, di consistenza dura. La polizia locale si sta incaricando dei controlli. Gli accertamenti di laboratori sono stati affidati all’Istituito zooprofilattico sperimentale del Lazio e della Toscana.
Nel ricordare che provocare «per crudeltà o senza necessità» sia la morte, sia sofferenze a un animale costituisce reato, e facendo presente che simili atti comportano gravi rischi anche per la salute e l’incolumità delle persone, si raccomanda, nel caso del rinvenimento di un sospetto boccone avvelenato, oppure della morte del proprio animale per sospetti bocconi avvelenati, o anche del verificarsi di una sintomatologia riferibile ad avvelenamento, di rivolgersi tempestivamente a un medico veterinario.
Si ricorda inoltre che l’Ordinanza ministeriale del 13 giugno 2016 «Norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati», prorogata con O.M. del 21 giugno 2017, fa espresso divieto di «utilizzare in modo improprio, preparare, miscelare e abbandonare esche e bocconi avvelenati o contenenti sostanze nocive o tossiche, compresi vetri, plastiche e metalli o materiale esplodente, che possono causare intossicazioni o lesioni o la morte del soggetto che li ingerisce».