Associazione Ristoratori Alto Garda e Ledro: Biondo lascia, arriva Paolo Turrini

Nel corso della giornata di ieri, 5 settembre 2019, l’Associazione Ristoratori Alto Garda e Ledro, aderente alla Sezione Alto Garda e Ledro di Confcommercio Trentino, ha visto l’avvicendamento al suo vertice. Dopo un costante e prolungato impegno, Flavio Biondo ha lasciato l’incarico e il nuovo Presidente, Paolo Turrini, è stato scelto dal Consiglio Direttivo dell’Associazione per guidarla fino alla scadenza del mandato, che si esaurirà al termine del 2020. Il Presidente uscente e quello appena incaricato hanno voluto rilasciare una dichiarazione, per testimoniare l’importante passaggio e sottolineare la continuità della vita associativa.
“Ringrazio innanzitutto Flavio Biondo per il lavoro svolto fino ad oggi – ha detto Paolo Turrini – e grazie al quale siamo arrivati come Associazione a raggiungere obiettivi che pensavamo fossero difficilmente perseguibili. L’impegno profuso è stato, è, e sarà da esempio per il sottoscritto, che è stato chiamato dal Direttivo a ricoprire il ruolo di nuovo Presidente, ma sono certo anche per tutti i consiglieri che hanno espresso la volontà di proseguire i lavori. Ribadisco che l’Associazione di categoria dei Ristoratori è sempre disponibile ad ascoltare le problematiche dei Soci e portarle in evidenza nelle sedi opportune, senza dimenticare la volontà di prendere parte a tutti i tavoli di lavoro di nostra competenza per portare un proficuo contributo”.
“Personalmente – ha detto invece il presidente uscente Flavio Biondo – penso che il lavoro di squadra intrapreso fino ad oggi sia stato denso e tangibile. Per ridare lustro e nuova energia all’Associazione Ristoratori faccio un passo a lato, rimango a disposizione della squadra, rientro nei ranghi del Consiglio Direttivo come semplice consigliere. Auguro al nuovo Presidente nonché amico Paolo Turrini e a tutto il Consiglio buon lavoro, convinto che le capacità professionali e politiche di ognuno non possano che portare nuova energia e nuovi stimoli a continuare nel lavoro fin qui espresso”.