Asili aperti fino a fine luglio? Una domanda rivolta alle famiglie trentine
Moltissime risposte in poche ore. Alle 12 di oggi erano già più di 4.250 le famiglie che hanno risposto alla proposta dell’amministrazione provinciale, che è online dalla serata di ieri. Il questionario inviato alle famiglie con figli alle scuole dell’infanzia prevede alcune domande che includono i servizi conciliativi e l’interesse dei genitori ad un eventuale prolungamento della scuola dell’infanzia nel mese di luglio.
“Si tratta di un sondaggio esplorativo dopo una forte domanda da parte di tanti genitori in difficoltà in questo anno così difficile – afferma l’assessore all’istruzione Mirko Bisesti – Ci stiamo avvicinando alla fine di un secondo anno scolastico particolarmente impegnativo, che nonostante le difficoltà imposte dalla pandemia, ha visto la scuola trentina rispondere con grande impegno ed efficienza e per questo va ringraziato il personale scolastico. Ricordo che il Trentino si è distinto per il maggior numero di giorni di scuola in presenza, grazie anche ad investimenti massicci, quest’anno 10 milioni aggiuntivi solo per il comparto della scuola dell’infanzia per incrementare il personale scolastico, tra cui in particolare 182 insegnanti. Ciononostante, in queste ultime settimane, la “zona rossa” ci ha imposto una chiusura che ha riguardato anche i bimbi più piccoli, tra cui quelli iscritti alle scuole dell’infanzia, causando comprensibili ulteriori difficoltà alle famiglie, già sovraccaricate da un pesante impatto sanitario, economico e sociale determinato dalla pandemia. La Giunta, comprendendo le difficoltà anche organizzative delle famiglie, ha così deciso di sondare l’interesse a questa eventualità, anche se, ribadisco, per ora si tratta solamente di un’indagine esplorativa. Al termine dell’indagine, fissato per il 2 aprile – conclude Bisesti – proporremo alle categorie interessate ed ai sindacati una proposta concreta”.