Area ex Cattoi, prosegue il dibattito sul destino della Fascia lago
Le ultime dichiarazioni dell’imprenditore arcense Paolo Signoretti, socio del commercialista Heinz Peter Hager della «VR101214 srl», società proprietaria dell’area ex Cattoi di Riva, hanno decisamente fatto discutere. Durante un’intervista ha apertamente individuato nella gestione delle scelte riguardanti l’area uno dei principali motivi della sconfitta dell’ex sindaco Adalberto Mosaner. Specificando di nutrire speranza nella possibilità di un dialogo e di confronto con la nuova amministrazione comunale, cosa che non è mai stata possibile con la passata Giunta di centro sinistra.
Tali affermazioni hanno velocizzato la nascita del «Comitato Fascia Lago» il quale ha l’obiettivo di tutelare un sistema ecosostenibile dell’area in discussione. Bisognerebbe consultare tutti i rivani, dicono i due rappresentanti del comitato, per capire quale sia la loro idea sulla gestione della fascia lago. Il comitato si sente portavoce di molti cittadini, di entrambe le posizioni politiche, che non si sono trovati d’accordo con il progetto di trasformazione dell’area, come scritto in una nota da Maria Elisabetta Montagni, l’avvocato Lorella Sitzia e Marina Bonometti, promotori del comitato che sostiene la realizzazione di un parco pubblico in fascia lago. Sarà necessaria la collaborazione di tutti i cittadini – dicono – in modo tale da mettere in primo piano il benessere della comunità e della città. Auspicano, inoltre, che l’area fascia lago diventi nella sua interezza il più grande parco pubblico di Riva e del lago di Garda, escludendo qualsiasi nuova edificazione e approntando una diversa mobilità. Questo comitato provvederà ad organizzare il prima possibile un’assemblea pubblica dove verranno condivisi gli obiettivi individuati.