Arco, tutto pronto per i Buoni Spesa da 20 Euro
Torna una iniziativa che tanto successo e gradimento ha riscosso l’anno scorso: il buono spesa comunale di 20 Euro, nato nel pieno della crisi causata dalla pandemia per sostenere e rilanciare i consumi negli esercizi di vendita al dettaglio, particolarmente penalizzati prima dal lockdown, in seguito dalla drastica riduzione del fatturato.
Si tratta di un buono spesa di 20 Euro che tutti i residenti dei Comuni di Arco e di Riva del Garda (l’iniziativa è condivisa e realizzata assieme dalle due amministrazioni) riceveranno a casa, verso la metà di ottobre, consegnati di persona da un folto gruppo di volontari, e che potranno spendere in una lunga lista di negozi dell’Alto Garda. La novità principale di quest’anno, oltre a una generale semplificazione delle procedure, sta nel più ampio ventaglio di attività economiche in cui sarà possibile spendere il buono spesa, che vedrà aggiungersi anche pubblici esercizi come bar, pizzerie e ristoranti.
Le attività economiche che possono aderire all’iniziativa, e nelle quali sarà quindi possibile utilizzare il buono spesa, sono alberghi con ristorante, negozi di abbigliamento, calzature, librerie, cartolerie, ferramenta e altri beni durevoli, negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato, attività artigianali tipo botteghe (parrucchiere, barbiere, estetista), attività artigianali di produzione di beni specifici, ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub, mense, birrerie, amburgherie, bar, caffè, pasticcerie, ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio, gelaterie d’asporto.
Le aziende che vorranno aderire all’iniziativa dovranno iscriversi, tramite la pagina dedicata sul sito del Comune di Arco, compilando il modulo e perfezionando l’iscrizione. Questa iniziativa è realizzata congiuntamente con Riva del Garda, ma dal punto di vista amministrativo è inevitabile che si devano fare due distinte iscrizioni, una per Arco e una per Riva del Garda, in modo che i residenti di entrambi i Comuni possano utilizzare il buono nel proprio esercizio. L’imbustamento e al consegna a casa dei buoni avverrà grazie all’importante collaborazione delle locali associazioni volontaristiche “Nuvola”, “Noi Oratorio Arco”, “Sat di Arco”, “Croce Rossa Basso Sarca” e i Vigili del Fuoco.
Le attività economiche che potenzialmente possono aderire sono circa 300 per Arco e circa 500 per Riva del Garda, mentre l’anno scorso per entrambi i Comuni erano meno di 150: l’aumento è l’effetto dei diversi criteri utilizzati.
Le aziende che aderiranno entro il 10 ottobre saranno inserite nell’apposito elenco cartaceo che sarà inviato, assieme ai buoni spesa, a tutte le famiglie. Le altre che si uniranno successivamente saranno comunque inserite nella lista disponibile sul sito del Comune, e comunque tutte le attività aderenti saranno facilmente riconoscibili per la vetrofania esposta all’entrata. I buoni spesa andranno utilizzati entro il 31 dicembre 2021.