Arco, ripartito “Intervento 19”
Ha preso avvio lunedì 25 maggio il progetto di attività nel verde di Intervento 19, bloccata dall’emergenza sanitaria. Quella del 2020 è la terza e conclusiva annualità di quattro progetti di Intervento 19 (verde, Sarca, archivi e sociale) già approvati e finanziati dall’Agenzia del lavoro nel 2018 per il triennio successivo. Dopo il blocco causato dalla pandemia di covid-19, il 25 maggio sono partiti i progetti di cura del verde (4 squadre e 33 lavoratori) e del Sarca (una squadra e 6 lavoratori), gestiti dalla cooperativa sociale Garda 2015.
Nella mattina di mercoledì 27 maggio il sindaco Alessandro Betta e la presidente della coop “Garda 2015”, Silvana Comperini, hanno salutato una delle squadre al lavoro ai giardini Centrali: «Sono molto contento che finalmente possiate iniziare a lavorare -ha detto il sindaco- certo con tutte le attenzioni e il rispetto delle norme di sicurezza, ma è giusto così, è giusto cercare di riprendere, per quello che è possibile, la normalità. Abbiamo imparato anche come si vive in una pandemia, e quello che dobbiamo fare è questo: riattivarci. La vostra ripartenza ha un significato ancora più bello. Auguro a voi tutti buon lavoro»
L’8 giugno sarà attivato il progetto di riordino degli archivi (7 lavoratori distribuiti nei vari uffici comunali), mentre il progetto sociale (una capo squadra e 6 lavoratrici) avrà bisogno di essere rimodulato, come già richiesto dal Comune all’Agenzia del lavoro: il progetto prevede infatti assistenza e compagnia a domicilio di persone anziane, oggi non attuabili. La proposta del Comune di Arco è impiegare una caposquadra e due lavoratrici per assistenza telefonica ai circa 30 utenti che fruivano del progetto nel 2019; le quattro lavoratrici rimanenti sarebbero destinate a un progetto di abbellimento floreale della città in collaborazione con le giardinerie comunali. In caso di risposta affermativa da parte dell’Agenzia del lavoro, il progetto potrebbe partire il 20 giugno.