Arco: ponte a senso unico per lavori, proteste dall’Oltresarca
Ci siamo. Da mercoledì 25 settembre, per due settimane consecutive, iniziano i lavori di posa della passerella pedonale provvisoria sul ponte di Arco. Ma scattano già le polemiche dei residenti dell’Oltresarca, di Caneve, di Massone e di San Martino. Per tutto il periodo dei lavori, dalle 8.15 alle 18, le auto potranno circolare solo a senso unico in direzione nord, da via della Cinta verso viale Rovereto e via Arciprete Santoni. Dalle 18 alle 8.15, il sabato e la domenica (tutto il giorno), invece, la strada resta aperta in entrambi i sensi di marcia.
Martedì 24 settembre la Polizia Locale Alto Garda e Ledro ha diffuso un comunicato che il Comune di Arco, con apposita ordinanza, ha disposto che durante la fase dei lavori sarà possibile da via della Cinta svoltare a sinistra in via Caproni Maini. Solo e solamente, precisano, durante l’apertura del cantiere. Nel restante orario, il sabato e la domenica rimane l’obbligo di svolta a destra.
Ma come per ogni cantiere che si rispetti e che tocca le abitudini della gente, anche i lavori imminenti al ponte sulla Sarca hanno fatto scatenare un coro di polemiche. C’è chi chiede di spostare l’avvio del cantiere di almeno due settimane, a causa della forte presenza di turisti in città, chi invece protesta perché costretti a fare parecchi chilometri in più per recarsi in centro ad Arco. Come i cittadini arcensi residenti nell’Oltresarca, a Massone e a San Martino, che rilanciano una atavica preoccupazione: “Vuoi vedere che questa decisione rientra nel grande progetto di modificare la viabilità cittadina e fa parte della sperimentazione di via della Cinta a senso unico?”.
“Per trenta metri di lavori sul ponte di Arco potevano serenamente scegliere di installare un impianto semaforico a tempo – spiega Mauro, portavoce del gruppo di residenti arrabbiati – Il semaforo tarato a un minuto, minuto e mezzo, non avrebbe creato chilometri di coda di auto lungo via Mantova e lungo tutta la circonvallazione. Perché mercoledì mattina succederà proprio questo. Gli abitanti dell’Oltresarca che devono entrare ad Arco per andare al lavoro o per fare la spesa in centro dovranno fare parecchi chilometri di strada in più. E intaseranno la circonvallazione, via Mantova e via Santa Caterina. All’ufficio tecnico avrebbero potuto scegliere di installare un bel semaforo temporizzato. Avrebbe creato meno disagi alla viabilità della città. Dalle 7.30 in poi il centro città sarà completamente intasato” assicurano i residenti “al di là del ponte”.