Arco per la Giornata dell’endometriosi
Il Comune di Arco aderisce alla Giornata mondiale dedicata all’endometriosi, sabato 27 marzo, illuminando di giallo il cortile del municipio e postando sulla propria pagina Facebook due contributi: uno del sindaco e uno di un’esperta.
L’endometriosi è una malattia femminile determinata dall’accumulo anomalo di cellule endometriali fuori dall’utero, che determina un’infiammazione cronica che si manifesta tramite forti dolori e sofferenze intestinali.
I principali sintomi dell’endometriosi sono dolori molto intensi durante il periodo mestruale e premestruale (dismenorrea) e, nel periodo dell’ovulazione, insieme a dolori pelvici cronici, dolore nei rapporti sessuali, stanchezza fisica cronica. In una bassa percentuale dei casi l’endometriosi può essere asintomatica.
Per una corretta diagnosi il primo passo è rivolgersi a uno specialista o a un centro specializzato.
Gli esami da fare sono vari e in alcuni casi possono esserci variazioni da paziente a paziente. Tra quelli consigliati, la visita ginecologica, l’esplorazione rettale, diagnostica per immagini quale la risonanza magnetica, ecografie pelviche transvaginali ed esami del sangue specifici.
In tema di cure, la terapia oggi riconosciuta come più immediata ed efficace è l’asportazione tramite intervento chirurgico dell’endometrio in laparoscopia, senza intaccare l’apparato genitale riproduttivo della paziente. Si tratta della soluzione meno invasiva che più si avvicina a una precisa rimozione di tutti i focolai presenti, e può essere ripetuta più volte.
L’endometriosi cresce e si sviluppa dove trova una situazione cronica caratterizzata dall’infiammazione dovuta dalla produzione eccessiva di estrogeni. Per questo l’alimentazione, lo stile di vita e integratori specifici che puntano a ridurre l’infiammazione, sono i migliori ausili per una riduzione sostenibile, a lungo termine e sana, della malattia.