Arco Obiettivo Europa guarda al post pandemia
Primo incontro avvenuto la sera di mercoledì 23 giugno all’auditorium di Palazzo dei Panni, della nuova amministrazione comunale, nella persona dell’assessore alla cultura Guido Trebo, con l’associazione Arco Obiettivo Europa, presieduta da Lino Rosà, che gestisce i gemellaggi del Comune di Arco. L’incontro è stato l’occasione per presentare i nuovi membri eletti dal Consiglio comunale: Arianna Miorelli e Paolo Negri per la maggioranza e Roberto Luis Valenti per l’opposizione. Quindi, il confronto sulla situazione della pandemia e delle relative restrizioni, che dall’inizio dell’anno scorso hanno bloccato ogni iniziativa dell’associazione, che gestisce i rapporti e le iniziative con le tre città gemellate ovvero Bogen, Schotten e Roccella Jonica, e amiche, Beloeil, Crosne e Rýmařov. «Analizzato lo stato dell’arte in tema di possibilità di spostamenti in ambito europeo -spiega l’assessore Trebo- l’associazione ha messo in campo un viaggio a Mantova assieme alle rappresentanze delle tre città gemellate, il cui programma sarà perfezionato quando la situazione sarà più definita e chiara. Abbiamo pensato a Mantova per i tanti collegamenti che ha con Arco, si pensi alla presenza della famiglia d’Arco con un importante palazzo storico, ora museo, dotato anche di una biblioteca splendida con circa diecimila volumi comprendente incunaboli, cinquecentine, manoscritti di pregio e tanto altro. Ma è anche la geografia che ci unisce, dato che il Mincio prende le acque dal Garda che a sua volta le prende dalla Sarca».