Arco in lutto per Zoe: la comunità si mobilita per i suoi bambini

Una tragedia improvvisa e devastante ha colpito la comunità di Arco nei giorni scorsi: Zoe Anne Guaiti, 39 anni, al sesto mese di gravidanza, è morta insieme al bambino che portava in grembo a causa di uno shock settico fulminante. Una patologia rara e aggressiva, che non le ha lasciato scampo nonostante il pronto ricovero all’ospedale Santa Chiara di Trento. La notizia ha scosso profondamente l’Alto Garda, dove Zoe era molto conosciuta e amata, sia per il suo carattere gentile e riservato che per il suo impegno nel quotidiano, tra lavoro e famiglia. L’ultimo saluto a Zoe sarà celebrato mercoledì 14 maggio nella Chiesa dell’Addolorata di Bolognano.
Zoe lascia il marito e due figli piccoli, uno di 8 anni e l’altro di 1. È pensando a loro che nasce un’iniziativa di solidarietà semplice e potente: una raccolta fondi destinata a sostenere i bambini nella quotidianità, attraverso buoni spesa e beni di prima necessità. A promuoverla è Rodolfo Matteotti, insieme a due amici, in accordo e in stretto contatto con la famiglia di Zoe.
«Zoe lascia un grande vuoto in tutti noi — raccontano gli organizzatori — ma soprattutto lascia due bambini piccoli, ai quali è doveroso far sentire la vicinanza della comunità. Anche un piccolo gesto può contare moltissimo».
L’intero ricavato verrà suddiviso tra Tia e Nihil, trasformato in beni di prima necessità e supporto concreto. È possibile contribuire attraverso la piattaforma GoFundMe, al seguente indirizzo:
https://www.gofundme.com/f/dona-per-aiutare-tia-e-nihil-i-figli-di-zoe
Nel frattempo, la Procura di Trento ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti, per chiarire le circostanze del decesso. L’Azienda Sanitaria ha confermato che l’evoluzione della sepsi è stata rapidissima, esprimendo profondo cordoglio per l’accaduto.
In mezzo al dolore, l’intera comunità dell’Alto Garda si stringe attorno alla famiglia, cercando di trasformare lo sgomento in affetto concreto. Per chi desidera contribuire, condividere, o proporre altre forme di aiuto, ogni gesto è prezioso.