Arco: giovani a colazione al Cantiere 26
Con martedì 4 luglio il bar del Contro giovani sovracomunale Cantiere 26 è aperto anche nelle mattine di martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 8 alle 10.30, e propone al costo di 7 euro «Breakfast 26», le nuove colazioni «firmate» Cantiere 26. Il menù: pancake, macedonia, pane e marmellata, uova e dolce della casa.
La presenza del bar all’interno del Centro giovani Cantiere 26 (in cui è vietata la somministrazione di superalcolici e di bevande superiori ai 21 gradi) e la sua diretta gestione da parte di educatori è stata scelta per concorrere a creare un ambiente familiare e accogliente, così da realizzare gli obiettivi di avvicinamento dei giovani, in modo che possano riconoscere e apprezzare in questo luogo un punto di ritrovo, di scambio, di crescita, gestito con professionalità da un gruppo di educatori con la supervisione di un’apposita cabina di regia composta da referenti della Comunità di Valle, del Comune di Arco e dell’Azienda pubblica di servizi alla persona Casa Mia.
Allo stesso tempo, il bar è uno strumento utilizzato per trasmettere ai ragazzi la consapevolezza dei danni provocati dall’alcol, anche attraverso azioni mirate (come “Ballo senza sballo”, iniziativa organizzata in coordinamento con gli Istituti scolastici e il Servizio provinciale di alcologia ). La finalità del bar è strumentale alle attività del Centro e non finalizzata alla produzione di utile.
La mission del Centro è attivare un processo socio-culturale in cui i giovani, nel tempo, riconoscano nel Cantiere 26 il loro spazio privilegiato di aggregazione, la loro sede naturale di incontro e il luogo essenziale dove attivare azioni di protagonismo giovanile, in sintesi che lo sentano “casa loro”. Si tratta di un “processo”, che come tale necessariamente richiede tempi lunghi, mentre sul breve termine diventa fondamentale declinare “step by step” le azioni che, centrando gli obiettivi-cardine, aiutino il processo stesso.